Come pulire l’astice e l’aragosta

[multipage]
Come pulire l'astice e l'aragosta

Siete alla ricerca di alcuni utili consigli su come pulire l’astice o l’aragosta? L’astice e soprattutto l’aragosta sono i crostacei più apprezzati e ricercati in cucina. Questi ingredienti vengono impiegati in numerose preparazione come insalate di mare, carpacci, secondi piatti e primi piatti. Le ricette che potete realizzare sono quindi tantissime! Tuttavia, un tipico problema in cui spesso ci si imbatte è la pulizia e la cottura dell’astice e dell’aragosta che risulta essere semplice anche se richiede un po’ di dimestichezza. Ecco quindi degli utili consigli su come pulire, cucinare e conservare l’astice e l’aragosta.[/multipage]

[multipage]
Pulire l’astice e l’aragosta

Pulire aragosta e astice

Prima di cucinare l’aragosta o l’astice, spazzolate la superficie dei crostacei, passateli per qualche istante sotto acqua corrente e legate la coda ripiegandola in avanti contro l’addome. Durante questa operazione fate attenzione alle chele dell’astice, quasi sempre già legate dal pescivendolo, poiché solitamente questi crostacei sono venduti ancora vivi.
[/multipage]

[multipage]
Cuocere l’astice e l’aragosta

Cuocere astice e aragosta

Il modo migliore per cuocere l’aragosta e l’astice è quello di bollire i crostacei interi e ancora vivi. Quando l’acqua raggiunge il bollore, buttate nella pentola l’aragosta o l’astice vivo e fate lessare a fuoco dolce (la durata dipende dalla grandezza dell’animale, circa 10-12 minuti per ogni mezzo chilo). Per insaporire l’aragosta aggiungere carote, sedano, cipolle, vino bianco, prezzemolo, timo, pepe e alloro. Lasciate raffreddare i crostacei nell’acqua di cottura e poi scolateli.
[/multipage]

[multipage]
Pulire l’astice e l’aragosta dopo la cottura

Pulire astice e aragosta

Tagliate i crostacei in due partendo dalla parte superiore della testa e continuando verso la coda. Eliminate la sacca nera della sabbia che si trova nella testa dei crostacei e il budellino amaro che si trova in mezzo alla coda. Estraete delicatamente la polpa (nell’astice estraete la polpa anche nelle chele).
[/multipage]

[multipage]
Conservare l’astice e l’aragosta

Congelare astice e aragosta

Conservate i crostacei in frigorifero per un giorno al massimo. Ricordate di coprirli per bene con la pellicola trasparente o di chiuderli in un sacchetto freezer. Se l’aragosta o l’astice sono freschi e non potete cucinarli subiti, congelateli negli appositi sacchetti gelo avendo cura di eliminare quanta più aria possibile. Consumate i crostacei entro 3 mesi.
[/multipage]

[multipage]
Scongelare l’astice e l’aragosta

Scongelare astice e aragosta

Scongelate il sacchetto contenente la polpa dell’aragosta o dell’astice in frigorifero in una ciotola contenente acqua fredda. Se i crostacei sono stati congelati interi, scongelateli in frigorifero su di un vassoio avendo cura di distanziarli tra loro ed estrarli dal sacchetto gelo.
[/multipage]

Gestione cookie