Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere Niko spesso al centro della serie Tv Un Posto al Sole, come dimostrato dall’immenso dolore che il giovane ha dovuto affrontare a seguito della scomparsa della moglie Susanna.
Un amore molto discusso tra i due che, purtroppo, non ha avuto il lieto fine sperato. In questo frangente, però, molte cose sono cambiate per l’avvocato Poggi, che ora si trova costretto ad affrontare una nuova problematica e un dolore che lo travolgerà come un fiume in piena.
Non a caso, ancora una volta è proprio Niko a essere protagonista indiscusso delle anticipazioni riguardanti la serie di casa Rai.
Un Posto al Sole anticipazioni, l’appello disperato di Niko
Una nuova settimana per Un Posto al Sole comincia all’insegna di grandi ritorni, momenti ad altissima tensione e non poche preoccupazioni, così come confermato da quanto sta accadendo nella vita del giovane avvocato Poggi e non solo.
Secondo quanto reso noto dalla stampa in questi ultimi giorni, è molto atteso il ritorno a Napoli di Clara ed Eduardo, il tutto in un momento di crisi profonda per Damiano, che sta valutando seriamente di lasciare la polizia, sempre più convinto che continuare non servirebbe a molto, almeno per lui.
In questo frangente anche Viola è seriamente nei guai per via del piano vendicativo di Matteo che, però, incontra Jimmy come ostacolo… indeciso se riferire tutto a Viola oppure tacere.

Il tutto non finisce di certo qui, dato che persino Niko si vedrà costretto ad affrontare una nuova problematica e preoccupazione, motivo per cui sarà obbligato a chiedere aiuto per evitare che la situazione peggiori.
L’avvocato Poggi costretto a un nuovo lutto?
Quanto avvenuto con Susanna ha segnato profondamente Niko che, in questo frangente, ha deciso di concentrare tutta la sua attenzione sul lavoro e sulla famiglia… il che comprende anche non poche preoccupazioni per il padre Renato.
In particolar modo, il giovane avvocato ha riscontrato che il padre ha sviluppato una vera e propria dipendenza dall’intelligenza artificiale, tanto da chiedere aiuto per ogni cosa che riguarda la quotidianità, dalle più semplici alle più complesse. In questo frangente, però, nemmeno Renato si sta rendendo conto di come la sua dipendenza sia andata ben oltre il limite.

Sulla base di tale motivazione, dunque, Niko si vedrà costretto a chiedere l’aiuto dello zio Raffaele per far sì che questa situazione possa attenuarsi considerevolmente… ma, a quanto pare, l’ossessione di Renato va ben oltre quanto loro stessi immaginavano.