Zoe Isabella Kravitz - Foto Instagram @zoekravitzsource
È ormai risaputo: i cambiamenti più significativi iniziano spesso dai capelli. Non è un caso che un nuovo look – che in certi casi somiglia più a un vero atto di coraggio – segni per molte donne l’inizio o la fine di una fase della propria vita. E talvolta, quel cambiamento coincide simbolicamente con un taglio… netto.
Accanto ai tagli lunghi e medi, le tendenze capelli di quest’autunno-inverno vedono salire sul podio i tagli corti, protagonisti assoluti in fatto di stile.
Partiamo da un classico: Bowl cut. Hai inteso bene, il nome è spudoratamente rubato alla tipica “scodella”, trattandosi esso di un taglio regolare ed equilibrato tra frangia e nuca a ricordare un micro caschetto, da esibire bombato e voluminoso oppure liscissimo, quasi laccato. Certamente complicato da portare, costituisce una scelta innegabilmente azzardata sebbene ricercatissima, la quale si vede spesso sulle passerelle più importanti.
Per quanto riguarda la frangia, essa potrà essere bilanciata al resto della capigliatura oppure una Baby bang, quasi impercettibile. Molto in voga anche la Torn bang, che richiama la frangia a tendina, ma risulta più morbida e leggera. Dona freschezza allo sguardo, illumina e solleva otticamente gli zigomi. È ideale se cerchi qualcosa di più facile da gestire e meno impegnativo rispetto alla frangia piena e dritta.
Un altro suggerimento? Hime cut, un taglio corto e fortemente asimmetrico che affonda le sue radici dell’antico Oriente, di tendenza in tempi recenti ma ancora poco visibile. Ottimo per i capelli lisci, tale look si distingue per ciocche tagliate nette, dritte ed a contrasto tra loro rispetto la lunghezza: di solito è portato con frangia, cortissima o obliqua, e con ciuffi più lunghi a scendere lungo i lati del viso. Unica regola? Preferire una piega tassativamente liscia.
Sempre molto richiesti per l’arrivo della nuova stagione, i tagli scalati ben si amalgamano alle tendenze imperanti del periodo, le quali vedono scalature più o meno estreme spadroneggiare ancora: questi sono l’esempio perfetto di come dare volume ai capelli e possono essere sfoggiati in modo stiloso con il minimo sforzo ma la massima resa perché perfetti sia spettinati, con un infallibile aspetto casual chic, che con una messa in piega alla Wavy bob, maggiormente ricercata ed attenta.
Risulta addirittura doveroso a questo punto citare il Bixie Cut, evoluzione ibrida data dall’unione tra un Pixie cut ed un Bob, raffinato e versatile e caratterizzato da sapienti sforbiciate che conferiscono al look un aspetto appositamente disordinato. Ottimale per chi possiede un capello particolarmente fine e necessita di insperato volume.
Il taglio corto su capelli mossi porta diversi vantaggi: primo su tutti la velocità nell’asciugare i capelli in davvero poco tempo, e non meno importante la praticità nel sistemare e acconciare la chioma dandogli un tocco casual o elegante in base al tipo di messa in piega che si desidera, se spettinata ad arte o più ordinata e classy.
Tra i tagli per capelli cortissimi mossi risaltano l’under cut o, più banalmente, bob, con ciocche più lunghe sul davanti contrapposte alla parte sulla nuca, tagliata corta o cortissima. Il caschetto asimmetrico ben si presta al capello mosso proprio perché l’effetto dell’onda accompagna le diverse lunghezze e crea giochi di volume.
Qualora la forma del viso sia tondeggiante, niente paura, potrete comunque decidere di tagliare optando magari per un taglio corto come il bob o carrè: l’idea vincente potrebbe essere quella di lasciare ciocche libere e lunghe su un lato, con un ciuffo sfilato che incornici almeno una porzione del viso. Questo, grazie al capello mosso, conferirà volume per un effetto particolarmente ricercato.
Ideale, se non perfetto, per le chiome mosse/ondulate è il popolare Mixie cut, l’impeccabile mix tra uno sfacciato Mullet ed un vivace Pixie cut: più corto rispetto al primo ed accessoriato di frangia, costituisce di certo un taglio coraggioso, per personalità grintose. Tratti distintivi del taglio sono sicuramente una frangetta corta in contrapposizione alla zona delle basette e dei laterali, mentre ciocche più lunghe scendono lungo il collo.
I tagli corti per capelli ricci rimangono tra i più ostici, consigliati dagli hairstylist solo e soltanto se eseguiti nella giusta maniera. Importantissimo infatti scegliere un parrucchiere di esperienza: se mai il taglio corto venga effettuato in maniera errata, il riccio potrebbe diventare difficile da domare e, soprattutto, potrebbe perdere di qualità, mortificando il fascino naturale del riccio.
Dunque, dopo aver accuratamente selezionato l’esperto a cui affidarsi, via libera a tagli corti per i vostri ricci: si può optare per un Pixie cut, tenuto cortissimo ai lati con un ciuffo importante sulla nuca, audace e di grande carattere, oppure puntando ad un taglio corto scalato mirato a definire i micro ricci e alleggerire progressivamente la chioma. Attenzione, però, a non esagerare: una scalatura eccessiva potrebbe creare smisurato volume alla radice, rischiando di ottenere il famoso “effetto fungo” tanto odiato.
In fatto di volume c’è però da riconoscere ad esso un ruolo fondamentale nelle tendenze del periodo: bene a tagli corti e medio-corti scalati e sfilati, ideali per capelli ricci ed in grado di enfatizzare il loro caratteristico tono. Se non sei sicura che possa essere adatto a te, ti consiglio una guida che ti aiuterà a capire a chi sta bene il Pixie cut.
Altrimenti… hai mai sentito parlare del Power Pixie? Se no, è un peccato, perché è il taglio del momento. È una versione più decisa e moderna del classico taglio Pixie. Si distingue per linee scolpite, decise ma raffinate, e per una struttura che gioca sui contrasti: i lati e la nuca sono generalmente corti, mentre la parte superiore o frontale viene lasciata leggermente più lunga. Questo crea volume, movimento e un effetto visivo molto dinamico, che esalta particolarmente zigomi, occhi e linea del viso.
Il bello di questo taglio è la sua versatilità. Può adattarsi sia a capelli lisci che mossi o ricci. Nei capelli lisci, spesso si lavora con prodotti texturizzanti per evitare che appaiano piatti, mentre con i capelli mossi o ricci si può esaltare la texture naturale per un effetto ancora più interessante. Il ciuffo o la frangia possono essere modellati in diversi modi: pettinati di lato, lasciati cadere sulla fronte o scolpiti per un look più grafico.
Richiede una certa manutenzione, soprattutto se vuoi che mantenga sempre quella forma definita e ordinata: tagli regolari ogni 4-6 settimane e un po’ di styling quotidiano sono quasi sempre necessari. Tuttavia, il risultato è molto elegante e dona un’impressione di sicurezza e personalità.
In seguito a questa carrellata di look ispirazionali siamo sicuri che avrai le idee decisamente più chiare in merito al taglio da sfoggiare in autunno, al ritorno dal mare. Hai già scelto il tuo preferito?