Quando si cerca una gravidanza, sono molte le domande che una donna si pone nel tentativo di capire come facilitare l’avvio di questo percorso, realizzare il proprio desiderio e, al tempo stesso, proteggere il proprio corpo, rendendolo adatto ad accogliere una nuova vita.
A ogni modo, nel momento in cui si è certe di voler intraprendere un percorso che aiuti a rimanere incinte, ci sono alcuni controlli da effettuare, magari parlandone con il proprio medico, per capire se il corpo sia già pronto per questo step e se ci siano azioni da intraprendere per aumentare le probabilità di successo.
Innanzitutto, il fattore peso può giocare un ruolo importante, soprattutto se si produce un eccesso di cortisolo o se si è in una condizione di sovrappeso tale da rendere necessaria una dieta mirata o ulteriori accertamenti per capire se l’organismo sia in equilibrio.
In questo contesto, anche l’alimentazione può diventare un’alleata preziosa. Per questo motivo è sempre bene parlarne con il medico curante, che potrà suggerire un confronto con il ginecologo e, se necessario, anche con un nutrizionista che accompagni il percorso sia prima che durante la gravidanza. Ma non finisce qui.
Come fare per rimanere incinta con più facilità?
È importante escludere eventuali problematiche legate all’utero, come l’utero infantile o altre condizioni che potrebbero interferire con il concepimento. Una volta effettuati i controlli ginecologici e accertato che il corpo è pronto ad accogliere una gravidanza, si può ricorrere a un piccolo aiuto, che secondo i medici può facilitare l’attaccamento del feto.
Parliamo dell’acido folico. È fondamentale chiarire che non è l’acido folico ad aumentare direttamente le probabilità di concepimento, ma è essenziale per prevenire i difetti del tubo neurale del feto. Per questa ragione, viene raccomandato di assumerlo almeno un mese prima del concepimento e fino alla fine del primo trimestre di gravidanza, sempre sotto controllo medico.

Ogni quanto assumere questa vitamina prima e durante la gravidanza?
L’acido folico aiuta la donna nella formazione di nuove cellule ed è fondamentale per lo sviluppo corretto degli organi fetali. Per questo motivo bisogna prestare molta attenzione al dosaggio. In alcuni casi, può essere consigliato anche al partner, ma, come detto, è indispensabile seguire le indicazioni del proprio medico.
Il dosaggio consigliato si aggira solitamente intorno ai 400 microgrammi, al giorno, e può essere assunto in qualsiasi momento della giornata, anche se la mattina è il momento più indicato. Come già accennato, l’ideale è iniziare ad assumerlo almeno un mese prima di iniziare i tentativi di concepimento e proseguire per i tre mesi successivi, seguendo scrupolosamente le indicazioni del proprio ginecologo.