Ogni anno, quando arriva il momento di decorare la casa per Natale, ci ritroviamo tutte con lo stesso pensiero che spunta puntuale come una lucina che non si accende. Vorremmo creare un’atmosfera morbida, romantica, elegante senza dover per forza lanciarsi in acquisti che poi finiscono in uno scatolone fino all’anno successivo. E mentre ci guardiamo intorno, la cucina e la credenza diventano un negozio improvvisato fatto di barattoli vuoti, nastri sparsi e materiali che teniamo da parte senza un vero motivo.
È proprio da lì che nasce la magia dello shabby chic, da quel modo spontaneo di trasformare oggetti quotidiani in piccoli pezzi di poesia domestica senza alcuno sforzo. Il bello di questo stile è che non richiede bravura tecnica o strumenti complicati, ma una certa leggerezza. Una gestualità semplice, quasi intuitiva, che permette a un barattolo di miele o marmellata di diventare una lanterna natalizia capace di dare carattere a un angolo del soggiorno, al davanzale o al giardino.
Si tratta di un piccolo progetto che si costruisce mentre lo fai, come un rito creativo che rilassa, coinvolge e lascia quella sensazione piacevole di aver dato nuova vita a qualcosa. Ed è forse il motivo per cui le lanterne shabby chic diventano così affezionanti. Le fai una volta e ti chiedi come hai fatto a vivere un Natale senza.
Guida fai-da-te passo-passo: come creare un portacandele shabby chic con un semplice barattolo
Prima di iniziare la parte pratica, vale la pena soffermarsi su ciò che rende questo progetto così riuscito. Non parliamo di una lanterna qualsiasi, ma di un oggetto che porta con sé una storia: quella del barattolo che era in casa da tempo, del nastro che avevamo conservato, del pizzo che ci era avanzato da un pacchetto regalo.

L’atmosfera shabby chic vive proprio di questo intreccio di elementi semplici che, messi insieme con calma, creano un effetto delicato e accogliente. Ogni passaggio non è solo tecnico, ma anche sensoriale: il fruscio della rafia, la consistenza del pizzo, il profumo della lavanda, il suono del fil di ferro che si modella. È un processo lento, eppure immediato, che prepara la mente al clima natalizio più di quanto faccia qualsiasi decorazione comprata.
Ecco la prima parte:
- Prepara i barattoli
Prendi barattoli di vetro puliti e asciutti, meglio se di dimensioni diverse. Quelli del miele e delle marmellate sono perfetti perché hanno forme armoniose e vetro spesso. - Crea la struttura con il fil di ferro
Avvolgi il fil di ferro attorno al bordo del barattolo e stringi bene. Incrocia le estremità creando due piccoli ganci. Attorciglia saldamente in modo che la struttura regga il peso senza aprirsi. - Aggiungi il manico
Taglia un nuovo pezzo di fil di ferro e aggancialo ai due ganci. Attorciglia finché il manico non risulta stabile. Solleva il barattolo per verificare che tutto sia saldo. - Scegli il nastro base
Applica un primo nastro decorativo attorno al barattolo. Può essere rafia naturale, un tessuto intrecciato o un pizzo semplice. Fissalo con colla stick o colla a caldo a seconda del materiale. - Crea il fiocco
Taglia un nastro in pizzo o in tessuto e forma un fiocco con il metodo incrociato. Stringi bene il centro e taglia le estremità in diagonale per un effetto pulito.
Seconda parte:
- Fissa il fiocco
Attacca il fiocco sulla fascia di nastro già applicata. La colla a caldo è la più affidabile per questi dettagli, soprattutto se il fiocco è grande. - Aggiungi un elemento finale
Puoi scegliere un bottoncino in legno, una lavanda fresca, una piccola decorazione naturale o un fiocchetto in tinta. È il tocco che personalizza davvero la lanterna. - Inserisci la candela
Usa candele larghe e basse, che non tocchino il bordo del barattolo. Sono più sicure e illumineranno meglio il vetro senza rischiare surriscaldamenti. - Posiziona o appendi la lanternaAppendila solo ai lati, mai sopra la testa. Se la appoggi su un ripiano, aggiungi un rametto di pino, un po’ di neve artificiale o un dettaglio naturale per completare l’atmosfera.

Arrivati alla fine di questo piccolo progetto, ci si accorge che la parte più bella non è tanto la lanterna in sé, ma l’idea di averla creata senza correre, usando le mani e ritrovando oggetti che erano già lì. Le decorazioni shabby chic funzionano proprio perché non hanno un’aria costruita: sembrano nate da un gesto spontaneo, da un attimo di creatività che si fonde con il quotidiano.
E quando appendi o accendi la tua lanterna fatta in casa, la sensazione non è quella di aver aggiunto una decorazione, ma di aver portato un po’ di calore personale nell’atmosfera di Natale. Un dettaglio semplice, morbido, che sa prenderci per mano e ricordarci che le cose fatte con calma hanno sempre un fascino diverso.