Una nuova scoperta sul vero motivo dell’insonnia è tutto colpa di questo

Non riesci a dormire bene? La causa potrebbe essere questo, scopri perché e come si può ritrovare il sonno.

Ti capita mai di andare a letto stanca, assonnata, stai lì per li per chiudere gli occhi, ma non riesci comunque a dormire? Le ore passano, la mente resta attiva, e al mattino ti svegli più affaticato di prima. Come mai? Spesso associamo tutto allo stress, al caffè (che si beve di sera), piuttosto che ad una cena pesante. C’è un’abitudine che ormai fa parte della nostra quotidianità che causa l’insonnia, dovremmo davvero prestare attenzione scopriamo subito di cosa si tratta.

Non riesci a dormire? Forse è colpa del cellulare

Oggi ti diremo il motivo che potrebbe causare l’insonnia. È stato dimostrato che usare il cellulare può sembrare un gesto innocuo, ma lentamente sta cambiando il modo in cui dormiamo e il nostro cervello non riesce più a rilassarsi come una volta. Non te ne accorgi, ma ogni sera potresti compiere l’errore che rovina il tuo sonno.

Donna che usa il cellulare
Usare il cellulare prima di dormire – pourfemme.it

Quello che non dovremmo fare è guardare solo un attimo il cellulare per ritrovarsi con un sonno indisturbato per poi alzarsi il mattino stanche e assonnate. Capita spesso di scrollare tra social, messaggi e video. Se spesso il sonno è disturbato, non stupirti se la sera fai fatica ad addormentarti.

L’uso eccessivo del cellulare, soprattutto prima di dormire, è una delle cause più sottovalutate dell’insonnia moderna. Sembra un gesto innocuo, ma quello schermo luminoso che teniamo accanto al cuscino è in realtà un sabotatore silenzioso del nostro riposo. Vediamo insieme perché.

La luce blu è il nemico invisibile del sonno, non sole dello smartphone, ma anche tablet e computer, la lunghezza d’onda luminosa invia al cervello un messaggio preciso è ancora giorno. Il risultato? Il corpo smette di produrre melatonina, l’ormone che regola il ritmo sonno-veglia. Anche se ti senti stanco, il cervello resta in stato di allerta e non riesce a spegnersi, quindi guardare il cellulare nel letto è come dire al tuo cervello che non è ancora ora di dormire.

Sarebbe preferibile spegnere o allontanare il telefono almeno un’ora prima di andare a dormire. Attenzione alle notifiche, ansia e iperattività mentale. Ogni suono o vibrazione stimola una micro scarica di adrenalina, perché il cervello interpreta ogni segnale come qualcosa di urgente.

Con il passar del tempo questo crea una dipendenza psicologica, quindi controllare il telefono diventa un gesto automatico, anche nel cuore della notte. Il consiglio è disattivare le notifiche dopo una certa ora o impostare la modalità “Non disturbare” dalle 22:00 in poi.

La soluzione definitiva!

Sostituisci l’uso del telefono con attività rilassanti come leggere un libro, ascoltare musica soft o fare respirazione profonda. Bastano 20 minuti per calmare il sistema nervoso e lascia il telefono in un’altra stanza e usa una sveglia tradizionale. Ti sorprenderà scoprire quanto più facilmente ti addormenti. In un mondo iperconnesso, disconnettersi è diventato un atto di cura personale. Il sonno non è un lusso, ma una necessità biologica.

Spegnere il telefono un’ora prima di dormire, evitare di scrollare i social nel letto e creare una routine serale rilassante sono piccoli gesti che fanno la differenza. Provaci anche tu!

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