Non mi sono mai ritenuta portata per la danza. Mi imbarazzava: ero così goffa e non avevo confidenza in me stessa.
Poi ho cominciato ad informarmi di più e ho capito che semplicemente non avevo ancora trovato quella che faceva per me. Ho scoperto una danza che tonifica tutto il corpo e che ti fa sentire incredibilmente sexy (o almeno con me è stato così).
Mi ha aiutata a riacquisire fiducia nella mia femminilità e soprattutto ad essere più sicura anche nella vita di tutti quanti i giorni.
La danza che tonifica e che ti rende più sicura di te
Quando ho iniziato, non ero alla ricerca di sensualità. Mi serviva un’attività fisica che non fosse noiosa, ripetitiva o troppo tecnica. La palestra mi pesava. La corsa non faceva per me.
Volevo sudare, sì, ma anche divertirmi. E quando una mia amica mi ha parlato di queste lezioni dove si balla, si fanno squat in tacco 8 (non obbligatori, eh!) e si impara a guardarsi con occhi nuovi… ho pensato: perché no?
Ti starai adesso chiedendo di che danza si tratta o meglio di che disciplina. Ebbene: sto parlando del Fit Burlesque.

Il burlesque fitness nasce dall’idea di rendere il burlesque (che storicamente era uno spettacolo sensuale e comico) una forma di allenamento completa, divertente e liberatoria.
Non si tratta di spogliarsi, ma di imparare a muoversi con consapevolezza e grazia, lavorando sul corpo e sull’atteggiamento.
Come funziona questa disciplina
Le prime lezioni sono state una scoperta. Il burlesque fitness unisce movimenti sensuali, pose teatrali, esercizi funzionali e una buona dose di autoironia. Niente prese troppo sul serio: ci si trucca un po’, si indossa qualcosa che fa sentire bene (io ho riscoperto il body!) e si comincia.
Dopo un breve riscaldamento, si lavora su movimenti isolati — fianchi, spalle, addominali — e poi si costruisce una mini-coreografia. Facile, veloce, super intuitivo.
Ma il cambiamento vero è stato dentro. Ballando burlesque, ho imparato a non chiedere il permesso per sentirmi bella o sensuale. Ho smesso di pensare che certe cose “non fanno per me”. Mi sono sorpresa a sorridere mentre mi guardavo allo specchio.
Ho iniziato a sentirmi intera, più sicura anche fuori da quella sala. È come se il burlesque avesse risvegliato una parte di me che c’era sempre stata ma che avevo messo a tacere.
Non serve essere provocanti. Non serve saper ballare. Serve solo la voglia di rientrare in contatto con sé stesse. Di sentirsi libere. Di dire: “questo corpo è mio, e ne vado fiera”.
Oggi, quando mi muovo, che sia per danzare o anche solo per camminare per strada, lo faccio con un’energia diversa. Un’energia che viene da dentro.
E poi ho anche conosciuto tante meravigliose compagne con cui condividere questo percorso!