Fantozzi: le gif animate più belle

Il celebre ragionier Ugo Fantozzi, il personaggio comico portato in scena da Paolo Villaggio, è senza dubbio uno dei ritratti più azzeccati della mediocrità. Le sue disavventure hanno fatto ridere intere generazioni, lasciando però spazio anche alla riflessione. Oggi celebriamo questo personaggio tanto amato dal pubblico con le gif animate più divertenti di tutti i tempi.

Fantozzi: le gif animate più belle

Fantozzi: le gif animate più belle dello sfortunato ragioniere interpretato da Paolo Villaggio. Il celebre attore comico genovese si è spento il 3 luglio 2017 a Roma, all’età di 84 anni. La morte è avvenuta a causa di problemi respiratori dovuti al diabete. Di lui rimangono però tanti ricordi, e forse quello più impresso nella mente del pubblico è proprio il simpatico ragionier Ugo Fantozzi, calamita di sventure e umiliazioni di ogni tipo.

Fantozzi, le gif animate più belle del personaggio di Paolo Villaggio

Il ragionier Ugo Fantozzi, portato alla ribalta da Paolo Villaggio, è sicuramente uno dei personaggi più comici della seconda metà del secolo scorso. Tutt’oggi la comicità italiana fa vanto di questo vero e proprio capolavoro della risata dai retroscena drammatici.

Sono ben 10 i film della saga di Fantozzi, ognuno dei quali ha fatto storia. Ecco i momenti più belli da ricordare.

Fantozzi (1975) – Il capodanno

È l’esordio del ragionier Ugo Fantozzi sullo schermo, e ce lo ricordiamo non solo per la celebre partita a biliardo con il nuovo direttore dell’ufficio, l’Onorevole Cavaliere Conte Diego Catellani. Indimenticabile è la scena del capodanno, celebrato con grande ottimismo dal povero Fantozzi.

Peccato che, lungo le strade della città, a mezzanotte in punto si festeggia con una tradizione molto particolare: quella di lanciare qualcosa di vecchio dalla finestra. Sotto gli occhi attoniti del nostro ragioniere preferito, una famiglia decide di disfarsi di una vecchia cucina. Indovinate dove va a cadere? Ebbene sì, proprio sopra la celeberrima Bianchina di Fantozzi!

Il secondo tragico Fantozzi (1976) – La corazzata Kotiomkin

Con il secondo film della serie di Fantozzi raggiungiamo vette mai viste prima. Spezzoni di questa pellicola verranno mostrati ai nostri pronipoti, a dimostrazione di ciò che è una comicità senza tempo. Non possiamo esimerci dal citare la tristemente nota serata dedicata al cinema d’essai, cui tutti i dipendenti sono obbligati a partecipare almeno una volta a settimana.

Il professor Guidobaldo Maria Riccardelli, temibile torturatore agli occhi di Fantozzi e dei suoi colleghi, ha scelto per loro La corazzata Kotiomkin. Ma questa volta il nostro ragioniere prende coraggio e si ribella: “La corazzata Kotiomkin è una cagata pazzesca!” – grida, e a queste parole seguono 92 minuti di applausi.

Peccato che, come al solito, questo piccolo momento di gloria gli costerà molto caro.

Fantozzi contro tutti (1980) – Le polpette di Bavaria

In questo terzo capitolo della saga, Fantozzi decide di andare in ferie a Ortisei assieme al gruppo organizzato dal geometra Filini. A causa del tempismo non proprio perfetto – le vacanze sulla neve non sono un must nel mese di maggio – il ragioniere decide di approfittarne per farsi rinchiudere in una clinica per dimagrire.

Qui il sadico professor Birkermaier lo costringe a soffrire le pene dell’inferno, fino all’atto finale: gli permette di assistere ad un suo pasto, composto dalle note polpette di Bavaria. Chi non ricorda il povero Fantozzi impegnato a masticare di nascosto una polpetta rubata?

Fantozzi subisce ancora (1983) – La nascita del nipotino

Un bel giorno Fantozzi torna a casa e sua moglie Pina gli comunica che la loro figlioletta Mariangela è incinta. Iniziano le ricerche del malcapitato che ha avuto il coraggio di abusare della ragazza. Fantozzi propone anche l’aborto, ma non rientra nei tempi.

Alla fine la gravidanza prosegue senza intoppi, e Mariangela dà alla luce il suo bambino. Indimenticabile è il momento in cui Fantozzi descrive ai suoi colleghi l’aspetto fisico del piccolino, di cui i medici non hanno ancora stabilito il sesso.

Superfantozzi (1986) – Il kamikaze giapponese

In un viaggio a spasso nel tempo, Fantozzi si trova a ripercorrere i momenti salienti della storia dell’uomo. Giunto nel Giappone della Seconda guerra mondiale, tra un gruppo di piloti militari vengono scelti i fortunati che dovranno compiere una missione kamikaze.

Fantozzi finge disdetta nel vedere scelto un suo compagno per la missione, ma avrà poco tempo per felicitarsi: il nome successivo è il suo!

Fantozzi va in pensione (1988) – Lo scippo

Finalmente è giunto il momento tanto atteso, per Fantozzi: la pensione. Però la vita da casalingo non è priva di insidie. Tra i tanti inghippi c’è l’uscita mensile alle poste, per andare a ritirare la pensione.

Fantozzi prende i suoi sudati guadagni e fa per tornare a casa, ma appena messo piede fuori dalla sede delle poste, ecco che un motorino con due ragazzi a bordo lo avvicina e lo scippa.

Fantozzi alla riscossa (1990) – Il giudice popolare

Quando Fantozzi riceve la lettera di chiamata per fare il giudice popolare, sembra perdere completamente la testa. Deciso ad essere incorruttibile fino alla fine, subirà le conseguenze di questa sua inflessibilità.

Ma a noi continua a far ridere il suo abbigliamento scelto per presenziare alla prima seduta: “togone da magistrato ricamato dalla Pina da un vecchio abito vedovile della nonna, parruccone bianco da giudice inglese fatto con lana da materasso, bilancia a due piatti presa in prestito dall’erboristeria all’angolo, mazzuolo batticarne”.

Fantozzi in paradiso (1993) – Le cozze di Gennaro ‘U Vibrione

Fantozzi scopre con grande disperazione di avere ancora soltanto una settimana di vita. Uscito dall’ospedale dove gli è stata data la brutta notizia, il ragioniere in pensione decide di togliersi qualche soddisfazione.

Eccolo così da Gennaro ‘U Vibrione, impegnato a mangiarsi 4 kg di cozze crude. Tanto, per quello che ha da perdere…

Fantozzi il ritorno (1996) – L’hamburger

Fantozzi torna sulla terra reincarnandosi in se stesso, ma i tempi sono ormai cambiati. Con lui e sua moglie Pina c’è anche la nipote Ughina, che impone i suoi ritmi a tutta la famiglia.

Memorabile la scena in cui Fantozzi si precipita a tavola aspettandosi i suoi vermicelli col tonno, trovando invece nel piatto un hamburger a lui così sconosciuto.

Fantozzi 2000 – La clonazione (1999) – La lotteria di capodanno

L’ultimo capitolo della saga di Fantozzi si conclude con tante altre disavventure, per il povero ragioniere. Una su tutte? L’uomo chiede a Pina di giocare alcuni numeri al lotto, ma lei si dimentica e finge di aver adempiuto ugualmente al suo compito.

Fantozzi scopre così di essere il fortunato vincitore di 5 miliardi di lire e torna a casa vestito di tutto punto: lo attende ancora una volta una terribile sorpresa…

Parole di Giulia Sbaffi