Siete incuriosite dalla dieta metabolica ma siete vegetariane? Nessun problema; se il vostro obiettivo è quello di accelerare il metabolismo potrete seguire la questa dieta vegetariana per dimagrire, una versione senza carne né pesce della dieta metabolica classica.
Prima di intraprendere qualsiasi dieta dimagrante, consigliamo altamente di sentire il parere di un medico dietologo nutrizionista, il quale saprà indicarvi la strada migliore da prendere in base alle vostre esigenze. Non prendete mai iniziative di vostra spontanea volontà perché potrestE andare incontro a problemi di salute non di poco conto.
Il regime alimentare ideato dal dottor Di Pasquale prevede un consumo notevole di proteine a discapito dei carboidrati, ma nella sua versione vegetariana ci sarà spazio soprattutto per verdure e proteine di origine vegetale.
Ecco allora tutti i segreti della dieta metabolica vegetariana, il suo menù esempio e lo schema da seguire.
Lo schema dei 14 giorni della dieta metabolica vegetariana: come funziona
La dieta metabolica messa a punto da Di Pasquale prevede uno schema preciso caratterizzato da alimenti specifici per permettere il risveglio del metabolismo.

Come la tradizionale, anche quella vegetariana si basa sull’alternanza dei 12 giorni di scarico in cui vengono drasticamente ridotti i carboidrati, mentre rimane alto il consumo di grassi e proteine, e dei 2 giorni di carica, in cui invece si possono consumare più carboidrati, riducendo invece le quantità di grassi e proteine.
Anche la dieta metabolica vegetariana ha uno schema di 14 giorni totali che si basa su regole ben precise di seguito elencate:
- Importantissima la suddivisione in cinque pasti: tre pasti principali e due spuntini.
- Le quantità sono tendenzialmente libere tranne che per quei cibi che contengono carboidrati non a basso indice glicemico come il pane e la pasta.
- Mai saltare la colazione. Saltarla significa compromettere il funzionamento metabolico.
- Non esistono dei menù quotidiani da seguire rigidamente ma delle regole base su cui ognuno può strutturare i propri pasti.
- Soprattutto per quanto riguarda la cena: mai dopo le 21, perché si rischierebbe di rallentare troppo l’attività metabolica.
- La cottura dei cibi deve essere leggera: cartoccio, vapore, forno, senza aggiungere altri condimenti.
Dopo aver scoperto le regole base e lo schema della dieta del super metabolismo ecco un esempio pratico di menù giornaliero della dieta metabolica vegetariana in cui, come potrete notare, sono presenti i carboidrati a basso indice glicemico soprattutto alla mattina mentre per il resto della giornata si prediligono verdure e proteine di origine vegetale.
Ecco allora un esempio di menù vegetariano di dieta del super metabolismo con alcune varianti di menù da cui prendere spunto:
- 3 idee per la colazione:
Fette biscottate con marmellata o miele, tisana a base di erbe, caffè senza zucchero.
Fiocchi di cereali, caffè o tè verde senza zucchero, latte di soia, tisana a base di erbe.
Pane con marmellata o miele, tisana a base di erbe, caffè o tè verde senza zucchero. - Idee per il pranzo:
Formaggio di soia e insalata.
Crema di legumi o di verdure e crostini di pane integrale 20 grammi.
Riso integrale 60 grammi con verdure.
Tortino di verdure e patate e contorno di verdure. - Spuntino e merenda:
Frutta o spremute di arancia o pompelmo o altri agrumi. - Cena:
Pasta con legumi.
Riso o pasta con verdure.
Zuppa di cereali e legumi.
Seitan e verdure.
È possibile, specialmente se seguiti da un esperto, intraprendere un regime dietetico vegetariano volto al risveglio del metabolismo.