Solo in questi casi puoi scaricare le bollette nel 730: scopri i requisiti - Pourfemme.it
È tempo di chiamare il proprio CAF di fiducia e fare la dichiarazione dei redditi. In queste settimane probabilmente stai cercando di mettere assieme tutta la documentazione da presentare al centro di assistenza fiscale e richiedere, così, anche il rimborso generico previsto per alcune spese, come quelle mediche.
Probabilmente ti stai domandando se le bollette possono essere scaricate nel 730. La risposta è sì, ma solo in determinate situazioni. Vediamo insieme quali e come poter richiedere la detrazione delle bollette nel 730 2025!
La risposta, come anticipato qui sopra, è positiva, ma è fondamentale sapere che non tutti possono scaricare le bollette nel 730. Chi può, quindi, usufruire della detrazione luce e gas nel 730? Te lo spieghiamo subito.
Se hai una partita IVA e sei un gestore d’impresa, quindi sei a tutti gli effetti un lavoratore autonoma, puoi richiedere la detrazione delle spese delle utenze nella dichiarazione dei redditi.
Quindi, una famiglia o comunque una persona che non ha partita IVA e non è gestore di un’impresa, non potrà detrarre le spese di luce e gas nel 730. Solo i professionisti e le aziende possono usufruire di questa opzione.
Quali sono i requisiti per poter usufruire della detrazione? Li trovi elencati di seguito.
Chi possiede una partita IVA può dedurre dal reddito non solo luce e gas, ma anche le spese per la connessione internet e il telefono (sia fisso che mobile).
Se sei interessato all’argomento ma rientri tra i privati, potresti comunque ottenere un risparmio sulle spese di luce e gas. In che modo? Per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 è possibile richiedere il bonus bollette per disagio economico e ricevere, così, un aiuto economico. Il contributo può variare a seconda dell’ISEE.
Non bisogna fare nessuna richiesta per quanto riguarda il bonus sociale, in quanto verrà riconosciuto in automatico dopo aver presentato la domanda ISEE annuale.