Si torna a parlare di apnee notturne: si tratta di un disturbo del sonno, come indicato precedentemente, che colpisce tantissime persone rendendo pericoloso anche il semplice dormire.
Infatti, non va dimenticato che si tratta di una sindrome che prende il nome di apnee ostruttive del sonno, ovvero un problema relativo all’ostruzione delle vie aeree che, in un certo qual modo, blocca il respiro durante il sonno.
A causa delle apnee, dunque, proprio durante l’inspirazione si verifica un blocco temporaneo, come un arresto del flusso d’aria diretto ai polmoni. Ecco perché questo farmaco potrebbe davvero aiutarti a ritrovare la serenità durante il sonno.
Apnee notturne: possiamo davvero curarle con questa piccola pillola magica?
La risposta a questa domanda può dipendere da numerosi fattori, ma iniziamo subito dicendo che, nel momento in cui facciamo riferimento a questo tipo di disturbo, la prima cosa da fare è confrontarsi con il proprio medico curante. Successivamente è bene consultare uno pneumologo, il quale potrà approfondire le cause delle apnee, sottoponendo il paziente a una serie di controlli per capire quali possano essere i fattori scatenanti.
Le apnee notturne possono essere causate da un blocco temporaneo della respirazione e tra i fattori di rischio troviamo l’ingrossamento della lingua, l’ipertrofia delle tonsille o delle adenoidi, l’ispessimento del tessuto che circonda le vie aeree, la mononucleosi acuta, l’obesità e persino un tono muscolare debole.
A ogni modo, è possibile ricorrere a una serie di farmaci che possano aiutarci a risolvere il problema delle apnee notturne e ristabilire il corretto riposo durante la notte.
Basta questa pillola per dimenticare le apnee notturne
Per tornare a stare nuovamente bene, esistono diversi farmaci che possono aiutare contro le apnee notturne. Un esempio pratico è rappresentato da medicinali come Aminomal, Elisir, Diffuma e Respictur.
Questi farmaci contengono teofillina, un principio attivo xantinico impiegato nel trattamento delle apnee notturne. Durante la cura si consiglia di ridurre sensibilmente l’assunzione di caffeina, ma senza dubbio la terapia aiuterà ad alleviare i sintomi correlati, come l’insonnia, e a ridurre gli episodi di apnea.
Si tratta comunque di un farmaco da assumere solo sotto stretta osservazione medica e dietro prescrizione. Una volta avviata la terapia, i benefici si noteranno già dopo i primi giorni e, con il tempo, sarà possibile allontanare gradualmente le apnee notturne. È inoltre possibile effettuare dei cicli di trattamento con il farmaco in questione, così da ristabilire il normale ritmo del sonno.