Persino le mia amiche albanesi non se lo aspettavano. Negli ultimi anni, l’Albania è diventata una meta turistica molto gettonata e apprezzata.
Eppure, anche con l’aumento del turismo, esistono ancora luoghi che sfuggono alle rotte più battute. Qui ti porto alla scoperta di due angoli nascosti da visitare subito, prima che la folla e i selfie stick li trasformino in attrazioni mainstream.
Albania segreta: 2 angoli nascosti da (ri)scoprire prima che sia troppo tardi
A metà strada tra Himara e Saranda, la baia di Porto Palermo è un gioiello poco conosciuto persino da molti viaggiatori che esplorano la Riviera albanese. Qui, l’acqua assume sfumature di verde e turchese così intense da sembrare filtrate, e le colline che la circondano la proteggono dal vento, regalando un mare quasi sempre calmo.
Il cuore della baia è dominato dal Castello di Ali Pasha, una fortezza ottomana del XIX secolo perfettamente conservata, che offre viste spettacolari su tutto il litorale. La spiaggia, piccola e tranquilla, è l’ideale per chi cerca relax lontano dalla confusione di località più note come Ksamil o Dhermi.
Porto Palermo è anche una meta interessante per chi ama la storia militare: nelle vicinanze si trovano resti di basi navali segrete dell’epoca comunista, alcune visitabili. Qui il turismo di massa non è ancora arrivato, quindi puoi goderti la natura e il mare con un’atmosfera autentica e quasi sospesa nel tempo.
Insomma, come avrai capito c’è più di un buon motivo per visitare questa meta dell’Albania segreta. Sono sicura che potresti divertirti molto di più che in altre località più note. Passiamo al secondo degli angoli nascosti di questa splendida nazione.
Dalla costa ci spostiamo verso nord, nel cuore delle Alpi albanesi, per scoprire Theth, un villaggio montano che sembra uscito da una cartolina. Circondato da vette imponenti, boschi di faggi e torrenti limpidi, Theth è la meta perfetta per chi ama il trekking, la fotografia naturalistica e i panorami che lasciano senza fiato.

Il simbolo del villaggio è la Torre di Guardia di Theth, usata in passato come rifugio durante le faide locali. Oggi è uno dei luoghi più fotografati dell’Albania del nord. A pochi chilometri di cammino si trova la cascata di Grunas, alta 30 metri, con un getto d’acqua che crea un’arcata di spruzzi spettacolari.
Il vero segreto di Theth, però, è la sua autenticità: qui le tradizioni si respirano ancora in ogni casa di pietra, e l’ospitalità delle famiglie locali è leggendaria. I visitatori spesso pernottano in guesthouse a conduzione familiare, gustando piatti tipici come il byrek, il fërgesë o il pane fatto in casa cotto nel forno a legna.
C’è da dire che per noi italiani potrebbe persino essere, per certi versi, un posto familiare. Siamo abituati alla presenza di piccoli borghi in cui si respira tutt’oggi l’aria dei tempi che furono. Pochi di noi si sentirebbero del tutto spaesati in un luogo del genere.
Stai per andare in Albania? Allora devi assolutamente leggere questo articolo sulle cose da sapere prima di andare in vacanza in Albania.