800 euro al mese alle partite IVA: come fare subito la domanda - pourfemme.it
Un bonus fino a 800 euro dedicato a chi ha una partita IVA attiva da almeno tre anni. E che ha registrato un calo nel reddito. E il bacino d’utenza potrebbe essere molto esteso. Secondo gli ultimi dati ISTAT il numero delle partite IVA attive in Italia supera 1,5 milioni. Parliamo di lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS.
La misura ha dei precisi requisiti reddituali e spetta a coloro che hanno registrato un importante calo delle entrate e non hanno un reddito superiore ai 12.648 euro. Per poter comprendere cosa si intende di preciso per importante calo bisogna prendere in considerazione i paletti fissati dall’INPS. Per ottenere il bonus, il reddito dell’anno precedente deve infatti essere inferiore al 70% della media dei due anni precedenti.
Sono esclusi dal sussidio tutti coloro che percepiscono pensioni o altri aiuti da parte dello Stato. Anche chi ha già beneficiato dell’aiuto lo scorso anno non può richiederlo pure nel 2025. Le partite IVA che vogliono accedere al bonus da 800 euro devono poi essere in regola con i contributi previdenziali. La misura implica anche un impegno da parte del beneficiario. Chi otterrà il bonus dovrà infatti obbligatoriamente partecipare a dei corsi di aggiornamento.
L’importo mensile del bonus è pari a un quarto dell’ultimo reddito dichiarato. Si va da un minimo di 250 euro e un massimo di 800 euro al mese. E il bonus viene erogato per sei mesi consecutivi. La richiesta si può fare dal 16 giugno al 31 ottobre 2025. Come?
La domanda si presenta online, tramite il sito dell’INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS. Oppure è sempre possibile fare richiesta tramite il Contact Center dell’INPS. Anche il CAF può fornire agli interessati un supporto per la richiesta. Chi vorrà fare da sé dovrà accedere al portale INPS e cercare la sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Da qui bisogna poi cercare la pagina “Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO)“.
A quel punto c’è bisogno di compilare la domanda inserendo tutti i dati personali e quelli relativi alla propria attività. Dopodiché servirà fornire dati precisi sul proprio reddito professionale degli ultimi anni.
Poi, dopo aver completato la domanda, tocca inviarla e attendere la conferma di ricezione. In genere, l’INPS risponde entro trenta giorni alle richieste. Se la domanda di bonus ISCRO per le partite IVE sarà approvata, il pagamento comincerà già dal mese successivo.