Lo so, lo so, la vita di una madre a volte è davvero imprevedibile. Dopo i quarant’anni, specialmente se si hanno figli, diventa difficile trovare un po’ di tempo per se stesse.
Però è importante coltivare (è il caso di dirlo) dei passatempi che possano smorzare le tue giornate. Per quanto ne siano una parte importante, i tuoi figli non devono mai diventare la tua intera vita. Ne va della tua salute mentale e, di conseguenza, anche della loro.
Per questo voglio svelarti 3 piante a bassa manutenzione perfette per rendere più accogliente il tuo giardino e per abbellire il balcone.
3 piante a bassa manutenzione che non possono mancare nel tuo giardino se sei una donna over 40
La vita quotidiana di una donna over 40 con figli può essere un vero tour de force tra lavoro, famiglia e gestione della casa. Se ami la natura ma non hai tempo da dedicare a un giardino impegnativo, esistono soluzioni verdi che possono regalarti bellezza, relax e un tocco di armonia senza chiedere troppo in cambio.
La prima è la pianta mediterranea per eccellenza, profumata e anche bellissima da vedere: la lavanda. Io, giuro, ne sono praticamente innamorata. Ha bisogno solo di un terreno ben drenato e di una buona esposizione al sole. Una potatura leggera una volta all’anno è sufficiente per mantenerla in forma. Non serve innaffiarla spesso, anzi, teme i ristagni d’acqua.

Un’altra pianta a bassa manutenzione perfetta se sei una donna over 40 con figli è l’agapanto. Sì, lo so, la tua reazione sarà stata qualche cosa del tipo: “cosa?”. Non è esattamente una pianta conosciutissima. Ma è solo una ragione in più per averla, vero? Essere unici è così bello.
Chiamata anche “giglio africano”, questa pianta perenne produce fiori azzurri o bianchi a forma di ombrello che danno un tocco elegante al giardino. È robusta, resistente e molto decorativa.
Una volta piantata, ha bisogno solo di irrigazioni occasionali e di essere divisa ogni 3-4 anni. Non teme la siccità e resiste bene anche al freddo moderato. In una parola: PERFETTA.
Infine, un’altra pianta sconosciuta e il cui nome mi mette il sorriso: il pitosforo nano. Eh già, si chiama proprio così. Un nome astruso per una pianta semplicissima da accudire… si fa per dire. Il pitosforo nano è un arbusto sempreverde compatto, dalla forma tondeggiante, perfetto per bordure o aiuole.
Le sue foglie lucide e il profumo dei fiori primaverili lo rendono piacevole tutto l’anno. Ha una crescita lenta e ordinata, quindi non richiede potature frequenti. È molto resistente al vento, alla salsedine e all’inquinamento urbano.
C’è qualcuna di queste piante che ti ha convinta? Non ti resta che piantarla nel tuo giardino (o balcone) dopo esserti recata dal vivaista di fiducia!