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Si può fare la lampada con le mestruazioni?

La domanda può suonare, ai più, come un quesito assurdo e privo di ogni fondamento logico. Ma, in realtà, non è così. Molte, anzi, moltissime, si domandano se si può fare la lampada abbronzante in presenza delle mestruazioni e, parecchie non sanno darsi una risposta davvero convincente o affidabile. Ecco qualche informazione utile per fare chiarezza.

La risposta è sì

Niente paura, anche durante il ciclo mestruale, le fanatiche della tintarella artificiale non devono rinunciare alla loro sessione di lampade abbronzanti. Infatti, non esistono controindicazioni specifiche in tal senso. Non ci sono rischi, se non quelli già conosciuti per la pelle, che inducano a evitare i lettini o le docce abbronzanti durante le mestruazioni.
 

Attenzione alla pressione

L’unico possibile effetto collaterale, complice il calore provocato dalle lampade abbronzanti, riguarda la pressione sanguigna. Infatti, durante il ciclo mestruale alcune donne soffrono di abbassamenti di pressione, debolezza, spossatezza e affaticamento. In questi casi, sottoporsi a una sessione intensiva di abbronzatura artificiale potrebbe peggiorare i sintomi, causando, nella peggiore delle ipotesi, malessere intenso o svenimenti.
 
Se la lampada abbronzante è proprio un appuntamento irrinunciabile anche in quei giorni, il consiglio è di aumentare al massimo la ventilazione (presente in ogni dispositivo per l’abbronzatura artificiale), per compensare la “botta” di calore delle lampade ed evitare di provocare cali di pressione.
 

Qualche consiglio generale

Mestruazioni o meno, le lampade abbronzanti non sono sicuramente una buona abitudine. Dovrebbero essere utilizzare con parsimonia e prudenza, per preservare la salute della pelle. Ecco qualche consiglio utile: non sottoporsi a più di dieci sedute l’anno, evitare di favorire l’invecchiamento e la produzione di radicali liberi; utilizzare sempre le creme solari protettive, facendo particolare attenzione alle zone più delicate, come le labbra e il contorno occhi; indossare sempre gli occhialini, essenziali per proteggere la retina dall’aggressione degli UV; rimuovere sempre con attenzione trucchi e cosmetici prima dell’esposizione; evitare di prendere il sole naturale e il sole artificiale nello stesso giorno per non traumatizzare la pelle; meglio stare alla larga dal sole, ma anche dalle lampade, se si stanno assumendo farmaci che possono reagire con le radiazioni; dopo ogni seduta applicare una dose generosa di doposole o di prodotto idratante e lenitivo per nutrire al meglio la pelle.

Camilla Buffoli

Camilla Buffoli è stata una collaboratrice di Pourfemme dal 2011 al 2017, occupandosi principalmente di salute della donna e tematiche relative alla maternità. Nel corso del 2014, ha scritto di curiosità ed eventi su Nanopress.

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Camilla Buffoli