Le poesie di Carnevale più divertenti per i vostri bambini sono perfette per fare in modo che attendano ed accolgano con ancora più entusiasmo questa festa. Tra i componimenti più amati troviamo anche una famosa poesia di Gianni Rodari che si intitola “Viva i coriandoli di Carnevale“, perfetta per celebrare la festa più colorata dell’anno. Si tratta di una poesie e filastrocche davvero simpatiche che i vostri piccoli potranno imparare a memoria per divertirsi con i loro amici. Il Carnevale è una delle feste più amate dai piccoli che potranno divertirsi ad inventarsi delle maschere nuove e coloratissime.
Viva i coriandoli di Carnevale,
bombe di carta che non fan male!
Van per le strade in gaia compagnia
i guerrieri dell’allegria:
si sparano in faccia risate
scacciapensieri,
si fanno prigionieri
con le stelle filanti colorate.
Non servono infermieri
perchè i feriti guariscono
con una caramella.
Guida l’assalto, a passo di tarantella,
il generale in capo Pulcinella.
Cessata la battaglia, tutti a nanna.
Sul guanciale
spicca come una medaglia
un coriandolo di Carnevale.
Gianni Rodari
Carnevale in filastrocca,
con la maschera sulla bocca,
con la maschera sugli occhi,
con le toppe sui ginocchi:
sono le toppe d’Arlecchino,
vestito di carta, poverino.
Arlecchino aveva un trombone
fatto di panna e di torrone,
un vestito tanto carino
rosso, blu, giallo e verdino.
Arlecchino aveva un cappellino
del color del carboncino,
Carnevale è arrivato
allegria ha portato
ci fa ridere, danzare
e tanti scherzi si possono fare.
Mascherine colorate,
fatine incantate,
Ogni scherzo adesso vale,
sono giorni d’allegria
tutto è gioia e simpatia.
C’è letizia dentro i cuori
tutti i bimbi vanno fuori,
delle maschere è la festa
Arlecchino sempre in testa.
Più degli altri poverello
ma il vestito suo è il più bello,
di colori e luce pieno
Son Brighella, attaccabrighe.
Ho la casacca con le righe,
righe verdi ed alamari,
sempre le tasche senza denari.
Mangio molto, non spendo mai:
niente soldi e niente guai!