Nel corso delle ultime settimane a tenere banco nel panorama mediatico è stata la notizia secondo la quale si è provveduto al ritiro di alcuni prodotti utilizzati per la manicure delle unghie. Per capire meglio di cosa stiamo parlando, facciamo riferimento sia ai gel sia ai semipermanenti, nei quali è stata riscontrata la presenza di TPO e DMTA.
Questi prodotti, infatti, sono stati dichiarati non più utilizzabili già a partire da settembre 2025, motivo per cui si è provveduto al ritiro immediato. I centri estetici che li avevano già acquistati hanno dovuto smaltirli.
Tra le problematiche riscontrate, oltre al rischio di disidratazione, sono stati evidenziati anche altri effetti collaterali non trascurabili, che hanno destato forte preoccupazione.
Sulla base di tale motivazione, si è diffusa la paura soprattutto in relazione all’uso di questi prodotti in gravidanza. Per questo motivo è importante fare chiarezza su un argomento tanto discusso.
Manicure durante la gravidanza: quali sono le avvertenze?
Come abbiamo già accennato, durante la gravidanza ci sono delle attenzioni particolari da adottare, ma questo non significa che si debba rinunciare del tutto alla manicure.
Innanzitutto, non occorre preoccuparsi troppo per quanto riguarda le sostanze citate in precedenza: la maggior parte dei centri estetici in Italia ha già provveduto a eliminare i prodotti contenenti ingredienti pericolosi, proprio per garantire la sicurezza delle clienti.

Le professioniste del settore, inoltre, sono consapevoli della necessità di adottare tecniche sicure durante la gravidanza, così da permettere alle future mamme di continuare a prendersi cura di sé senza rischi inutili.
Un esempio pratico riguarda l’assorbimento cutaneo: la protezione naturale della pelle limita l’ingresso delle sostanze chimiche, i cosmetici in commercio rispettano le normative di legge e le lampade UV utilizzate per i semi permanenti emettono radiazioni molto basse, non considerate pericolose né per la salute della donna né per quella del bambino.
Per quanto tempo si può fare il gel o il semi permanente in gravidanza?
Questa è una domanda molto frequente. È possibile continuare a prendersi cura delle mani e concedersi trattamenti estetici, ma fino a un certo punto della gravidanza. In particolare, dal terzo trimestre, quindi dal sesto mese in poi, è consigliabile sospendere gel e semi permanente, così da lasciare le unghie libere. Questo permette anche al medico di controllarne attentamente lo stato, visto che alcune problematiche possono manifestarsi proprio attraverso il letto ungueale, come la carenza di calcio o la scarsa circolazione periferica.

In questa fase, inoltre, è importante curare con attenzione l’alimentazione, poiché una carenza di vitamine o minerali può rendere le unghie fragili, indipendentemente dal tipo di prodotto estetico utilizzato.
Per ulteriori chiarimenti, in base al proprio caso specifico, è sempre consigliabile rivolgersi al ginecologo di fiducia, che saprà valutare se e fino a quando sia possibile continuare con questo genere di trattamenti.