Oggi vi vogliamo proporre le più belle poesie tradizionali per festeggiare il Carnevale 2012: si tratta delle poesie di Gianni Rodari, un autore amatissimo dai bambini ma anche dai grandi. Le sue poesie evocano le atmosfere colorate di questa festa e tutte le mascherine che popolano le nostre città, senza ovviamente dimenticare quelle più classiche come Arlecchino, Pulcinella o Colombina. Che ne dite? Ecco a voi le più belle poesie e filastrocche per celebrare il Carnevale 2012 che sta per arrivare.
Viva i coriandoli di Carnevale,
bombe di carta che non fan male!
Van per le strade in gaia compagnia
i guerrieri dell’allegria:
si sparano in faccia risate
scacciapensieri,
si fanno prigionieri
con le stelle filanti colorate.
Non servono infermieri
perchè i feriti guariscono
con una caramella.
Guida l’assalto, a passo di tarantella,
il generale in capo Pulcinella.
Il vestito di Arlecchino
Gianni Rodari
Per fare un vestito ad Arlecchino
ci mise una toppa Meneghino,
ne mise un’altra Pulcinella,
una Gianduia, una Brighella.
Pantalone, vecchio pidocchio,
ci mise uno strappo sul ginocchio,
Il gioco dei se
di Gianni Rodari
Se comandasse Arlecchino
il cielo sai come lo vuole?
Se Gianduia diventasse
ministro dello Stato,
farebbe le case di zucchero
con le porte di cioccolato.
Se comandasse Pulcinella
la legge sarebbe questa:
a chi ha brutti pensieri
sia data una nuova testa.