Nell’ultimo periodo ti sto mostrando come riciclare in modo creativo diversi oggetti casalinghi. Ad esempio, come riutilizzare una vecchia porta, che la maggior parte delle persone si limiterebbe soltanto a buttare, commettendo a mio avviso un grande spreco.
Oggi voglio mostrarti come riutilizzare un altro oggetto un po’ più insolito: un acquario vuoto. Tutti abbiamo avuto, almeno una volta nella vita, dei pesci: perché li volevamo, perché li abbiamo vinti a qualche fiera. Purtroppo, spesso la loro vita non dura a lungo e ci ritroviamo con, tra le mani, un acquario vuoto e inutilizzabile. Per la maggior parte delle persone due sono le opzioni e cioè venderlo o molto più probabilmente buttarlo. Meno valutano la terza: riciclarlo.
Come riutilizzare un vecchio acquario vuoto: 3 idee geniali da copiare
Uno dei modi più semplici e spettacolari per riutilizzare un acquario è trasformarlo in un terrario o mini giardino verticale. Basta inserire uno strato di ghiaia o ciottoli sul fondo per il drenaggio, aggiungere uno strato di terriccio e piantare piante grasse, cactus o piccole piante tropicali che non necessitano di troppa acqua.
Puoi anche creare un effetto scenico con muschio, pietre decorative o legnetti, dando vita a un piccolo ecosistema che diventa un punto focale per la tua casa. Il vantaggio è che richiede pochissima manutenzione e porta un tocco di natura all’interno del tuo appartamento.
Un acquario vuoto può diventare un contenitore elegante e originale. Per esempio, può trasformarsi in un portaoggetti da scrivania: libri, quaderni, penne e cancelleria troveranno il loro spazio in modo ordinato e visivamente interessante. Oppure può diventare un contenitore per candele e lucine, creando un angolo luminoso e accogliente in salotto o in camera da letto.
L’idea è semplice ma di grande effetto: invece di avere un contenitore anonimo, sfrutti l’acquario come elemento di design che cattura l’attenzione.
Se ami l’arte e il fai-da-te, puoi utilizzare l’acquario come base per un display tematico. Puoi ricreare scenari marini con sabbia, conchiglie e piccole statuine, oppure costruire mini mondi fantasy con figure e decorazioni.
Ti piace l’acquacoltura? Ecco un’idea extra per dare nuova vita all’acquario vuoto
In alternativa, l’acquario può ospitare piante d’acqua come felci e ninfee, che crescono al di fuori del contatto diretto con i pesci, ma comunque immersi in un ambiente umido e suggestivo. L’effetto è scenografico e permette di esprimere la propria creatività senza limiti.
Insomma, abbiamo visto che buttare un vecchio acquario è un vero peccato. Con un po’ di creatività puoi davvero riutilizzarlo in modo geniale.