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Bellezza

Soap Brows l’ultimo trend per sopracciglia di TikTok

La tecnica delle soap brows, in realtà, non è una novità assoluta: in voga dal 2016, è rinata dalle proprie ceneri di recente grazie a TikTok, dove è diventata una “nuova tendenza” in fatto di sopracciglia.

Scopriamo cosa sono e come si fanno.

Soap brows: il sapone non serve solo a struccarsi

Le soap brows sono esattamente quello che sembrano: sopracciglia coperte di sapone. In sostanza, invece che utilizzare la cera o un gel fissante per le sopracciglia, che viene utilizzato solitamente, si applica una piccola quantità di sapone per fissare i peli.

Questo trucchetto make up, come già detto, esiste da diverso tempo, ma una volta erano solo i professionisti del settore a sfruttarlo. Le soap brows, inoltre, sono sempre state un trend nel mondo delle drag queen, dove ridisegnare le sopracciglia richiedeva un fissaggio estremo. TikTok però ha rilanciato le soap brows per tutte: ecco qualche esempio.

Come fare le soap brows

Utilizzare il sapone per fissare le sopracciglia è piuttosto semplice a livello tecnico, tenendo a mente però che non è una tecnica adatta a tutte. Per prima cosa, questa tendenza beauty funziona al meglio se si hanno già naturalmente sopracciglia piuttosto folte e lunghe. Detto ciò, e in conseguenza, le soap brows, dato l’utilizzo del sapone, rischiano di muovere i pigmenti utilizzati per disegnare o riempire i buchi tra i peli.

Una volta che vi siete assicurate di avere le sopracciglia adatte ecco cosa dovete fare: prendete una saponetta, uno scovolino per sopracciglia (come quello del vostro mascara, per intenderci) pulito: non dovete far altro che inumidire leggermente il pettinino (o spruzzarlo leggermente con della lacca), grattare delicatamente la saponetta con le setole e applicarlo sui peli come fareste con il gel fissante tradizionale. Un gioco da ragazze.

Elena Pavin

Mi chiamo Elena Pavin, classe 1994, ho conseguito il diploma artistico solo prima di scoprire di non voler fare l’architetto né la designer. Così ho cambiato radicalmente i miei piani: all’Università di Milano-Bicocca ho studiato giapponese e mi sono laureata in Comunicazione interculturale, ho terminato i miei studi diplomandomi alla Scuola di Giornalismo. Amante dell’arte, incuriosita dalle tendenze, fanatica dell’enogastronomia (tanto da decidere di diventare sommelier). Nel 2020 ho iniziato a collaborare con Alanews e Deva Connection

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Elena Pavin