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Sharon Stone: quando il chirurgo le ingrandì il seno senza il suo consenso

È uscita oggi in tutto il mondo l’autobiografia di Sharon Stone, intitolata The beauty of living twice – Il bello di vivere due volte. La star, oggi 63enne, ripercorre la sua vita e la sua carriera, non risparmiando aneddoti e dettagli anche dolorosi.

Un episodio in particolare, che ha raccontato anche in un’intervista al Times, risulta particolarmente scioccante. Nel 2001 l’attrice si sottopose a un’operazione per rimuovere due tumori mammari benigni. Una volta risvegliatasi dall’anestesia fece una terribile scoperta: il suo seno era stato aumentato senza il suo consenso.

Molto più grande delle sue forme naturali, chiese spiegazioni al chirurgo che le rispose di averle impiantato le protesi per renderla più bella e più proporzionata. Un vero e proprio abuso sul suo corpo, che emerge ora dopo vent’anni.

Sharon Stone: abusi e molestie anche sul set

Come molte attrici di Hollywood che finalmente negli ultimi anni hanno trovato il coraggio di denunciare, anche Sharon Stone ha subito molestie sul lavoro, tra registi che le chiedevano di girare scene di sesso reali con gli altri attori o la promessa di oscurare le sue nudità poi non mantenuta (v. Basic Instinct).

In The beauty of living twice si racconta in maniera schietta e sincera, mostrando anche la fatica del suo percorso di riabilitazione dopo un potente aneurisma, che l’ha colpita sempre nel 2001 e che di solito uccide una persona su 3. Ha poi lentamente ripreso l’uso della parola e del movimento ed è ritornata sulle scene dopo alcuni anni. A causa di un disturbo autoimmune, ha avuto negli anni diversi aborti spontanei, portandola a decidere di optare per l’adozione.

Oggi Sharon Stone si è totalmente ripresa e vive con i suoi tre figli, ed è molto più consapevole del suo fascino e della sua forza, con tanti progetti lavorativi nuovi davanti a sé.

Carlotta Tosoni

"Una cosa bella è una gioia per sempre" diceva John Keats. Provo ad applicare questi versi nella pratica cercando e studiando tutto ciò che è esteticamente e intellettualmente interessante. Infatti arte, bellezza e comunicazione sono sempre stati la mia guida nello studio, nel lavoro e nella vita: ricercare contenuti validi da esprimere in maniera piacevole e da comunicare efficacemente. Solo così si può provare a cambiare le cose. La mia formazione è stata economica e artistica, la scrittura il mio mezzo preferito per raccontare il mondo, le mie passioni la storia dell’arte, il beauty, lo sport. Dal 2020, collaboro con Alanews nella produzione di contenuti per il network Deva Connection.

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