Imperfezioni+addio%21+Come+fare+il+peeling+a+casa
pourfemmeit
/articolo/come-fare-il-peeling-a-casa-cosa-sapere-quali-prodotti-scegliere/336288/amp/

Imperfezioni addio! Come fare il peeling a casa

Il peeling è il trattamento giusto quando si cerca un incarnato giovane, luminoso e levigato.

Ogni tipo di pelle, però, ha il suo trattamento ideale. Questa è la prima regola da seguire. Utilizzare il prodotto sbagliato potrebbe in alcuni casi addirittura peggiorare la situazione, rendendo la pelle più sensibile o, peggio, aggravando le imperfezioni.

Ecco le linee guida da seguire per il perfetto feeling a casa

Il peeling al viso è il trattamento di cui avete bisogno se volete una pelle  luminosa e giovane. Può sembrare brutto a pensarci, ma peeling significa letteralmente “pelare”. Ossia, potremmo tradurlo, esfoliare. È importante però utilizzare questo tipo di trattamenti con i guanti, perché l’eccesso o utilizzare prodotti troppo aggressivi potrebbe rovinare la pelle.

Per un’esfoliazione superficiale, uno scrub è il prodotto da ricercare. In commercio ve ne sono moltissimi, ma potreste anche farlo home made.

Per un trattamento più intenso si dovrà ricorrere ad un peeling chimico. Questo andrà a lavorare in profondità nella pelle, per ridurre le macchie e il colorito spento, grazie agli acidi, che andranno a rimuovere le cellule morte sul viso.

Foto Pexels | Anna Shvets

Quali prodotti scegliere per ogni tipo di pelle

Pelle con acne: acido salicilico

L’acido salicilico, o BHA, è estratto dalla corteccia del salice. Purifica i poli e opacizza la pelle, è quindi perfetto per la pelle con tendenza acneica. Inoltre, è meno irritante di altri acidi, ha anzi proprietà lenitive, antisettiche e cicatrizzanti.

Acido glicolico per la pelle mista e grassa

L’acido glicolico minimizza le imperfezioni illuminando l’incarnato, perfetto come esfoliante sulle pelli miste e grasse. Purtroppo non è l’ideale per le pelli più sensibili, dato che è più aggressivo, ma se la pelle non risente troppo degli stress esterni la rapidità della sua efficacia è sorprendente.

Foto Pexels | Sora Shimazaki

L’acido glicolico è ottimo per le pelli più grasse perché riequilibra la produzione di sebo, riducendo al contempo segni i segni dell’invecchiamento, macchie e cicatrici.

Nei prodotti di bellezza, generalmente ha percentuali variabili tra il 5 e il 10%, e può dare una sensazione di pizzicolre.

La regola da seguire è quella di non applicarlo ogni giorno e, come con tutti gli acidi, di non esporsi alla luce solare, perché la pelle sarebbe più esposta ai raggi dannosi. 

L’acido mandelico: illuminante e antibatterico

Molto utile nella “lotta” alle imperfezioni dell’acne è anche l’acido mandelico. Estratto dalle mandorle e spesso utilizzato nei prodotti antiossidanti e illuminanti, per le sue proprietà schiarenti. È infatti un depigmentate, il che significa che è perfetto per rimuovere le macchie e le cicatrici.

Sulla pelle acneica la sua azione antibatterica è una manna, a differenza dell’acido glicolico, poi, non è fotosensibilizzante

Elena Pavin

Mi chiamo Elena Pavin, classe 1994, ho conseguito il diploma artistico solo prima di scoprire di non voler fare l’architetto né la designer. Così ho cambiato radicalmente i miei piani: all’Università di Milano-Bicocca ho studiato giapponese e mi sono laureata in Comunicazione interculturale, ho terminato i miei studi diplomandomi alla Scuola di Giornalismo. Amante dell’arte, incuriosita dalle tendenze, fanatica dell’enogastronomia (tanto da decidere di diventare sommelier). Nel 2020 ho iniziato a collaborare con Alanews e Deva Connection

Published by
Elena Pavin