Chiacchiere, frappe e bugie: i celeberrimi dolci di Carnevale hanno nomi diversi a seconda della Regione in cui ti trovi. Ma quello di cui siamo certi è che questi dolci fritti sono un vero e proprio classico di Carnevale in tutta la penisola. Si tratta di una ricetta piuttosto semplice da realizzare: nulla di più che striscioline di pasta preparate con uova, zucchero, burro, vino e scorza di limone, fritte nell’olio (anche se originariamente si cuocevano nello strutto!) e cosparse di zucchero semolato, e talvolta anche ripassate al forno. Ma non tutte le chiacchiere sono uguali: noi oggi vi sveliamo la ricetta del pasticcere numero uno al mondo, il maestro Iginio Massari.
Come sempre, la scelta della farina è fondamentale per ottenere un risultato ottimale. In questo caso scegliamo una farina debole, come la 00, con una percentuale di proteine inferiore a 10: il rischio di utilizzare una farina forte o di tipo 1 per la preparazione delle chiacchiere è che l’impasto risulti poi gommoso.
La ricetta originale prevede l’utilizzo dello strutto, che può essere sostituito da burro o da olio di semi, per un risultato ancora più leggero e friabile. La temperatura ideale per friggere è circa 180°C, il suo punto di fumo: quindi non dimenticate di procurarvi un termometro da cucina prima di iniziare!
Aggiungere una parte alcolica all’impasto, come il vino bianco o un bicchierino di liquore, contribuisce non solo a far lievitare in fretta l’impasto mentre cuoce, ma rende il fritto ancora più appetibile conferendogli colore e aroma.
300 gr di farina ’00
40 gr di zucchero
2 uova medie
60 gr di latte
30 gr di burro fuso
1/2 bicchiere di vino bianco
scorza grattugiata di 1 limone
1 pizzico di sale
1 lt di olio di semi di girasole per friggere
zucchero semolato per guarnite
Prima di tutto disponete la farina, insieme allo zucchero e a un pizzico di sale, in una ciotola. Create un buco al centro e ponete le uova, il burro fuso, la scorza di un limone, il vino e mescolate con la forchetta partendo dal centro. Man mano inglobate la farina ai lati, quando i liquidi sono statati assorbiti ed avrete ottenuto un impasto cremoso, aggiungete il latte, continuando a mescolare con la forchetta e, proseguendo a mano, quando l’impasto diventa consistente.
Avvolgete la palla in una pellicola per alimenti e lasciate riposare per 20 minuti almeno a temperatura ambiente. Una volta che l’impasto sarà riposato, potete stenderlo, avvalendovi di una macchina per la pasta, così da ottenere una sfoglia sottile e omogenea, avendo cura di ripiegarla su sé stessa un paio di volte, prima di tirarla nuovamente.
Ricordate, che più volte ripiegate la sfoglia, più l’impasto tenderà a riempirsi di bolle in cottura! Una volta tirate le sfoglie di pasta, delineate i contorni laterali con una rotella smerlata per ottenere dei rettangoli medio grandi. In una pentola a bordi alti aggiungete abbondante olio di semi e lasciate che arrivi alla temperatura ottimale di 175-180 gradi, verificando con un termometro da cuina.
A questo punto, immergete le chiacchiere, che a contatto con l’olio bollente formeranno immediatamente le bolle e si doreranno nel giro di pochi secondi. Girate le chiacchiere e lasciatele cuocere ancora per pochi secondi. Poi scolatele con un mestolo forato e posatele su carta assorbente, così da eliminare l’olio in eccesso. Completate con una spolverata di zucchero…e le vostre chiacchiere di carnevale sono pronte per essere servite!