Oggi, 9 marzo 2021, Barbie compie ben 62 anni. Scopriamo insieme come si è evoluta nel corso degli anni la bambola più amata dai bambini di tutto il mondo.
Il signor Elliot, cofondatore della celebre fabbrica per giocattoli Mattel, riceve un messaggio dalla moglie Ruth Handler, che aveva osservato la figlioletta giocare a bambole.
La Handler aveva notato che tutte le bambole in vendita in genere rappresentavano figure molto infantili. Elliot affianca alla moglie l’ingegnere Jack Ryan e così nasce la prima bambola adulta della storia. Il vero nome di Barbie è Barbara Millicent Roberts (dal nome della figlia di Elliot e Ruth).
Il 9 marzo del 1959 la bambola è in vendita, ha un costume zebrato e capelli lunghi a coda di cavallo. Diventa da subito, grazie anche alla pubblicità, l’oggetto più venduto tra le bambine di tutto il mondo.
Barbie può essere chiunque: astronauta, veterinaria, cuoca, scienziata, stilista, calciatore e pugile e Presidente degli USA nel 2004. Non ci sono limiti a quello che può fare e a ciò che può diventare.
Dopo un periodo di crisi nel 2014, nel 2018 la Mattel decide di adattarsi e assecondare ancora una volta ai cambiamenti della società. Barbie è rivista non solo l’estetica ma si apre all’inclusione di genere, di religione e al body positive. Le nuove Barbie sono asiatiche, afroamericane, latine, alte, basse e con i più svariati tipi di pettinatura, trucco e look.
Anche il trucco occhi della bambola più celebre del mondo è cambiato moltissimo, la spessa riga di eyeliner ha lasciato il posto alle tendenze del momento: mentre negli anni ’80 indossava solo ombretti colorati e luminosi, oggi punta su look più soft e smokey.
Anche le acconciature sono diventate moderne, estremamente realistiche e inclusive. Lontani i giorni in cui Barbie aveva solo lunghi capelli biondi. Nel 2021 acconcia i suoi capelli con gli hair look più visti su Instagram: via libera dunque a capelli super colorati, ai ricci afro o alla testa completamente rasata.
Per il Black History Month, dal 1 febbraio al 1 marzo, Barbie ha voluto celebrare l’eredità delle donne di colore del passato. “Barbie celebra l’eredità delle donne che hanno aperto la strada e il potenziale illimitato di una nuova generazione di ragazze nere che continuano a dimostrare che le possibilità sono infinite” si legge nel post pubblicato su Instagram.
In occasione della Giornata internazionale della donna Mattel ha voluto celebrare i successi sociali economici, politici e culturali delle donne dedicando una bambola a Eleanor Roosvelt.
L’ex first lady è stata trasformata in una bambola Barbie della serie “Inspiring Women” dell’azienda, che rende omaggio alle donne nel corso della storia. È l’unica prima donna ad avere una bambola Barbie intitolata a lei.