Hanno cominciato per caso, dopo una risata per le scarpe orrende che indossava la ragazza di fronte a loro in coda per il biglietto del cinema. E ora le “Scarpe de merda” spopolano sul web. Scatta la risata e la foto, inviata a un’amica, e scatta l’idea di una coppia di amici, 35enni romani, professionisti, di ergersi a paladini dello stile, almeno in tema di calzature.
Su tumblr, “Scarpe de merda” è il contenitore delle calzature orripilanti che italiani e stranieri decidono di indossare, spesso anche con orgoglio, dei crimini di moda più efferati, degli scempi di stile più oltraggiosi compiuti a suon di scarpe non solo brutte, molto molto di più. Veri e proprio insulti al buon gusto che, come sottolineano anche gli ideatori del genere che stanno riscuotendo sempre più successo sul web, spesso non viaggiano da soli.
Scarpe orrende corredate da calzini ancora più improbabili, collant, gonne o pantaloni inguardabili o altri accessori inqualificabili. Pulci e pulci, questi i nickname o “nomi in codice” dei due amici romani dietro all’idea delle “Scarpe de merda”, pubblicano sul profilo Tumblr non solo i loro scatti, ma complice la notorietà acquisita, sempre più spesso, anche quelli inviati loro dai lettori, che hanno scovato calzature terribili in giro per il mondo, per strada, in metro o in posta, così come al supermercato o dal benzinaio.
Dopo i primi esperimenti, i primi scatti rubati dai due eroici difensori dello stile calzaturiero, il successo, la pagina facebook, lo scambio di sconcertanti reportage fotografici con i lettori più appassionati e votati alla causa. Il consiglio, per evitare di ritrovarsi immortalati (dal ginocchio in giù) nella loro galleria degli orrori, attenzione alle scarpe!
Guarda le foto dei profili Facebook più brutte