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Gli animali piangono? La risposta vi farà stringere il cuore

Gli animali sono parte della vita di ogni essere umano ed assumono atteggiamenti che li rendono in perfetta sintonia con noi.

Viene da chiedersi cosa siano realmente in grado di provare. Piangono? Sono felici? Quali sono le emozioni che contraddistinguono le loro giornate? Ogni animale è diverso e, come l’atteggiamento non si può circoscrivere ad un’intera specie, non si può parlare di sentimenti ed emozioni in generale perché cambiano molto da specie a specie.

Gli esseri umani piangono: lo fanno di fronte a qualcosa che è molto forte a livello emotivo, che si tratti di una situazione bella o meno. Potrebbero farlo perché sono tristi, perché sono felici, o quando si commuovono. C’è chi piange di più e chi lo fa di meno. E gli animali? Sappiamo che ci sono fedeli, soprattutto le specie che stringono legami significativi con noi, sicuramente per abitudine ma anche perché riescono a provare determinate emozioni verso una persona.

Gli animali piangono: cosa dice la scienza

I cani riconoscono l’odore e stabiliscono se qualcuno piace loro o meno, abbaiano quando non sono soddisfatti di una situazione e si rotolano nell’erba quando gioiscono. Così anche tutti gli altri animali hanno codici univoci che rappresentano il loro sentire. Quando si parla di emozioni così forti, però, quello che ci dice la scienza è che non tutti gli animali sono in grado di piangere, solo alcuni riescono a provare le medesime sensazioni umane e sviluppare questa reazione.

Gli animali che esprimono le emozioni di dolore – pourfemme.it

Gli elefanti piangono quando sono stressati. Davanti alle forti emozioni anche i gorilla, gli scimpanzé, i cavalli e gli orsi sono in grado di piangere. Ovviamente, non si fa riferimento al classico generare lacrime: gli animali piangono in modo diverso. Nel caso specifico delle scimmie, non secernono liquido ma ciò non vuol dire che non stiano piangendo. Emettono dei suoni specifici per comunicarlo, ad esempio quando un figlio viene a mancare hanno la stessa reazione di disperazione di un umano ed emettono particolari rumori.

Lo fanno quando sono in attesa e perdono il cucciolo, quando qualcuno a cui sono legati gli viene portato via. Hanno modi determinati per esprimere lo stadio emotivo del dolore. Altri animali producono vere e proprie lacrime anche per una questione fisiologica. Come per l’essere umano, serve per pulire il bulbo oculare: le lacrime, infatti, eliminano le impurità dalla cornea e vanno anche a disinfettare tutto l’occhio, scongiurando così possibili infezioni.

Per noi, però, piangere può essere anche una modalità per allontanare lo stress rilasciando endorfina. Il cervello prova ad alleviare da solo il dolore emotivo del corpo. Si potrebbe dire, quindi, che da un lato ci sono le lacrime di circostanza date da fattori biologici (ad esempio quando qualcosa ci entra nell’occhio), mentre all’altro le lacrime emozionali, legate ad un particolare stato emotivo. Alcuni animali piangono perché sono addolorati, altri invece solo per una questione fisica.

Valentina Giungati

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Valentina Giungati