Il+nuovo+gelato+al+gusto+di+cacao%2C+che+per%C3%B2+non+sa+di+cacao
pourfemmeit
/articolo/gelato-al-cacao-che-non-sa-di-cacao/340102/amp/

Il nuovo gelato al gusto di cacao, che però non sa di cacao

Se pensavate di averle viste (e assaggiate) ormai tutte in campo di gelato, vi sbagliavate.

È arrivato infatti il nuovo gelato al gusto di cacao, che non sa di cacao. Questo nuovo gusto di gelato si chiama “Frutto del Cacao” e proviene da una parte del frutto che (finora) non era mai stata mangiata, la polpa.

Il gelato al frutto di cacao

Se oggi possiamo dire di aver mangiato un gelato al cacao che non sapeva di cacao, il merito è tutto della Chocolate Academy Milano, con il suo Choco Gelato chef Ciro Fraddanno, che ha studiato le proprietà di questa polpa (fino a oggi praticamente sconosciuta) e che ha ben pensato di valorizzarla creando un sorbetto dal sapore del tutto inatteso.

Quei pochi che hanno avuto la fortuna di assaggiarlo hanno assicurato, cosa che ci incuriosisce di più, che questo nuovo e super originale gusto di gelato non ha assolutamente niente a che fare con quello del cioccolato.

Si tratta infatti piuttosto di un sapore molto fresco e a tratti delicato, con una leggera e piacevole acidità, quella tipica dei frutti esotici.

Inoltre (per sentire meno i sensi di colpa post gelato) questo nuovo gusto è particolarmente ricco di nutrienti: la polpa del cacao infatti è piena di fibre e minerali (come potassio, magnesio, manganese e calcio) e anche di vitamina B5 e D2.

Si tratta certamente di una trovata buona in tutti i sensi, soprattutto perché sfruttare la polpa per la commercializzazione rende la coltivazione di cacao più sostenibile.

Fino ad oggi infatti, si utilizzava appena il 30% del frutto di cacao, e cioè, esclusivamente le fave, estratte per produrre il cioccolato. La polpa invece o veniva utilizzata (solo in parte) per far fermentare le fave o veniva direttamente buttata via.

Una svolta importante per i contadini, che potranno anche cominciare a venderla e, di conseguenza, a guadagnare di più.

La geniale intuizione della Chocolate Academy Milano è stata possibile grazie allo studio di Cabosse Naturals, brand del gruppo Barry Callebaut, da tempo impegnato in studi per rendere quanto più sostenibile possibile la filiera produttiva del cacao.

L’arrivo del gusto Frutto del Cacao nelle gelaterie di tutto il mondo sarà possibile invece grazie a Rogelfrut, una grande azienda italiana che si occupa di frutta surgelata e puree.

Con loro il Choco Gelato chef Ciro Fraddanno ha ideato un preparato completamente naturale che nei prossimi mesi potrà essere utilizzato (per la gioia del nostro palato) dalle gelaterie di tutto il mondo.

Mariangela Masiello

Sono nata e cresciuta in Basilicata, ma a 18 anni ho fatto i bagagli e sono andata via dalla mia terra. Leo Spitzer diceva che “L’umanista crede nel potere che la mente umana ha di indagare se stessa”. Così, presa dall’impeto di affinare il mio pensiero critico, ho conseguito prima la laurea in Lettere e poi quella Filologia. Poiché non ne avevo ancora abbastanza ho deciso di trasferirmi a Milano e di diplomarmi alla Scuola di Giornalismo dell’università Cattolica del Sacro Cuore. Attualmente collaboro con Alanews nella produzione di contenuti per il network Deva Connection.

Published by
Mariangela Masiello