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Contenitori alimentari di plastica, quando il sapone dei piatti non basta per togliere l’unto questi 2 prodotti sono la soluzione

I contenitori in plastica ad uso alimentare sono molto comodi per la conservazione di ogni prodotto, dai sughi agli avanzi da congelare.

Il lato negativo di questi prodotti è che, indipendentemente dalla marca, finiscono con lo sviluppare macchie ed aloni difficili da trattare e rimuovere. Il sapone dei piatti non basta per eliminare il tutto e, quindi, sorge una criticità: meglio gettarli via o meno? Il problema dei contenitori è la plastica, che tende ad assorbire i colori e gli odori esterni ed è per questo motivo che nel tempo assume un colorito giallino e un cattivo lezzo.

Ovviamente, agire diversamente non è affatto semplice. I contenitori in vetro possono essere un’alternativa, ma sono costosi e non altrettanto pratici quando, per esempio, si vuole portare il cibo in ufficio: si rompono facilmente e sono più ingombranti e pesanti.

Contenitori alimentari di plastica: come eliminare puzza e aloni

Non è detto che bisogni necessariamente rinunciare ai contenitori alimentari in plastica. Piuttosto, si potrebbero adottare piccoli accorgimenti per evitare problemi a lungo termine. La prima soluzione è prevenire il problema degli aloni e del fetore usando sempre un filo d’olio prima di riporre prodotti che in generale macchiano, come il sugo.

Il segreto per far tornare i contenitori per il cibo come nuovi – pourfemme.it

Cospargere l’olio andando a strofinare tutto lo spazio interno è un’ottima strategia, oltre ad essere rapida: le macchie saranno filtrate dall’ingrediente che creerà una patina esterna. Per lavare i contenitori di plastica, inoltre, è sconsigliato l’uso della spugna. I graffi peggiorano solo la permeabilità e non risolvono la situazione. Meglio versare dell’acqua bollente e del sapone per piatti nel lavello e lasciare i recipienti in ammollo. In questo modo sarà possibile liberarsi da ogni chiazza di sporcizia.

Per un risultato ancora più efficace, è possibile unire del bicarbonato e fare agire tutta la notte. Un rimedio naturale per il cattivo odore, infine, è usare l’aceto bianco, in grado di eliminare le impurità e la puzza. Anche in tal caso basta mettere tutto a bagno e aggiungere un cucchiaio di bicarbonato per sgrassare e sanificare (se non è presente in casa va bene anche del sale). Se la situazione è disastrosa, occorrerà fare un mix di bicarbonato, sale, aceto, acqua bollente e mezzo limone maturo.

Al mattino i contenitori saranno perfettamente detersi e profumati. Questa soluzione è molto utile quando si conservano pesce o alimenti che hanno odori intensi, difficili da mandare via. La cosa fondamentale è non avere fretta, poiché non bastano 5 minuti per pulire i recipienti di plastica: devono essere tenuti a bagno per un’intera nottata in acqua bollente, non calda.

Valentina Giungati

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