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Shock a Castel Volturno dopo l’arresto di una nota dottoressa, medico chirurgo su cui grava l’accusa di abusi sessuali su minore. La professionista, secondo le ipotesi a suo carico, avrebbe agito ai danni di un bambino di 9 anni, figlio di due vicini di casa. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere.
La dottoressa arrestata il 6 novembre scorso è una 61enne napoletana, medico chirurgo su cui pende l’accusa di abusi sessuali su un bimbo di 9 anni.
Il minore le sarebbe stato affidato per qualche ora dai genitori, suoi vicini di casa a Castel Volturno. I fatti si sarebbero svolti nella sua abitazione estiva, lo scorso agosto.
Le indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, avrebbero svelato alcuni elementi importanti a carico dell’indagata.
Secondo quanto emerso dalle indagini, la dottoressa avrebbe portato il bambino dentro una stanza della sua casa estiva, spogliandolo parzialmente e costringendolo a subire atti sessuali.
Abusi compiuti con una tale forza, secondo l’accusa, da aver procurato al minore lesioni al glande. A supportare lo scenario ricostruito dagli inquirenti anche le dichiarazioni del piccolo, che avrebbe confermato un resoconto sconvolgente in sede di interrogatorio.
Davanti al pm, infatti, avrebbe descritto l’accaduto confermando l’ipotesi accusatoria a carico della donna, sullo sfondo di precise e inequivocabili emergenze mediche rilevate dagli accertamenti disposti sulla vittima.
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