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Bottiglie sensoriali Montessori: idee fai da te per bambini [FOTO]

Le bottiglie sensoriali Montessori sono degli strumenti utili per sviluppare i sensi dei bambini, secondo il metodo educativo Montessori. La cosa bella è che è facilissimo crearle con materiali comuni o di recupero, stimolando i bambini a riciclare creativamente qualunque oggetto potenzialmente adatto al progetto. Scopriamo tante idee fai da te per bambini da cui trarre ispirazione per realizzare autonomamente una bottiglia sensoriale.

A cosa servono le bottiglie sensoriali

Le bottiglie sensoriali della scuola Montessori possono essere realizzate con molti materiali diversi, anche di recupero. Lo scopo è la stimolazione dei sensi dei bambini. Il primo aspetto utile consiste nell’avvicinare il bambino a ciò che lo circonda poiché dovendo recuperare oggetti di vario tipo per creare la bottiglia sensoriale, il bambino è incoraggiato a esplorare il mondo con tutti i sensi. Da ciò deriva una profonda curiosità che si auto-alimenta a tutto beneficio del bimbo stesso. Ma cosa sono e come si fanno queste bottiglie?

Come si fanno le bottiglie sensoriali

Si tratta di bottiglie o contenitori di plastica trasparenti all’interno delle quali vanno collocati vari tipi di materiali, il cui scopo è stimolare i bambini a 360 gradi. Le bottiglie sensoriali devono rimanere chiuse con un tappo, in questo modo il bambino può capovolgerle osservando ciò che si trova al loro interno, scuoterle per sentirne i rumori e via dicendo. Come realizzarle?

– Una bottiglia di plastica trasparente
– Materiali a scelta per l’interno (per esempio bottoni, sabbia, sassolini, fagioli secchi, perline, palline colorate, chicchi di caffè ecc.)
– Colla o acqua

E’ sufficiente inserire il materiale scelto, anche più di uno, nella bottiglia e aggiungere, se si desidera ottenere un effetto più particolare, colla o acqua, o in alternativa entrambe insieme a una cascata di brillantini. Quest’ultima però non va utilizzata nel caso in cui la bottiglia contenga pasta, riso o alimenti che tendono a deteriorarsi a contatto con l’acqua. Si chiude la bottiglia con un tappo e il gioco è fatto. A questo punto il bambino può iniziare a divertirsi. Le bottiglie sensoriali si suddividono in varie tipologie, vi sono infatti bottiglie sonore tese ad ampliare l’udito, bottiglie olfattive e visive. La scelta dipende dai gusti personali e per ottenere le diverse tipologie è sufficiente utilizzare materiali diversi.

Laura De Rosa

Laureata in Scienze dei Beni Culturali (110/110), redattrice web dal 2008, collabora con riviste e numerose testate online spaziando in diversi argomenti. Ama leggere, scrivere, viaggiare e dipingere.

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Laura De Rosa