Anche le donne possono avere problemi di ansia da prestazione, mamme perfette, mogli trofeo, lavoratrici provette, questa mania del tutto perfetto comporta tanta tensione psicologica che si manifesta quando ci si rilassa o quanto meno ci si dovrebbe rilassare. L’ansia da prestazione al femminile è poco conosciuta ma la verità è che interessa una donna su cinque che sotto le lenzuola non si sente all’altezza.
L’ansia da prestazione in rosa è stata riscontrata tramite un sondaggio dal titolo “Le italiane e il sesso‘ che è stato presentato qualche giorno fa al Congresso nazionale in corso a Firenze – condotto a Roma, Milano e Napoli su 600 donne tra i 18 e i 50 anni, di cui il 26% single.
Salvatore Caruso, presidente della Federazione di sessuologia scientifica (Fiss) e co-presidente del Congresso nazionale di Firenze, congiunto con la Società della contraccezione (Sic), ha dichiarato: “Più a rischio sono le donne che soffrono di cicli abbondanti, che possono causare anemia, e di forti sbalzi ormonali. Non bisogna sottovalutare gli effetti dannosi di stili di vita sempre più maschili, che si riflettono anche sulla libido: in particolare l’abitudine al fumo, il consumo di alcolici e il superlavoro”.
Ma come si manifesta l’ansia da prestazione per noi donne? In pratica si registra un blocco della risposta sessuale, la donna a differenza dell’uomo, riesce a portare a termine il rapporto ma lo vive con disagio. I rimedi naturali sono molto semplici, una dieta sana, un po’ di sport e dormire almeno 8 ore per notte.