Dopo aver parlato dei detergenti per la pelle secca, oggi è il turno di quelli per la pelle grassa.
Il viso appare lucido in alcuni punti, la cosiddetta zona “T”: fronte, naso, mento. Brufoletti e punti neri danno il tormento.
Ecco quali sono i detergenti giusti da usare in questo caso.
Anche chi ha la pelle grassa dovrebbe evitare di lavare il viso con i normali saponi. Sono troppo aggressivi e intaccano il normale ph della pelle, indebolendola. Si ottiene anche l’effetto contrario: si aumenta la secrezione di sebo, quindi il viso appare ancora più “unto”.
Vanno utilizzati i saponi adatti alla pelle grassa.
I gel oil-free (privi di oli) eliminano trucco, eccesso di sebo e impurità senza aggredire la pelle; esistono diversi tipi di gel in commercio, anche quelli con microgranuli che svolgono un’azione esfoliante, quindi eliminano le cellule morte.
Anche le mousse vanno benissimo; vanno usate sulla pelle del viso inumidita, e formano una morbida schiuma che deterge la pelle senza aggredirla, esattamente come il gel. Vanno poi risciacquate.
Per eliminare trucco, e impurità, si possono usare anche le salviettine: ne esistono di vari tipi, da scegliere in base al tipo di pelle. Sono comode e pratiche da usare, adatte a chi ha la pelle mista o grassa.
Se il vostro problema è l’acne, ciò che fa per voi è la saponetta allo zolfo, che va usata solamente una volta al giorno, e non mattina e sera. Sarebbe addirittura meglio utilizzarlo a giorni alterni, perchè secca troppo il viso.
Anche l’argilla e la bardana hanno un’azione purificante, quindi i saponi a base di queste sostanze aiutano a detergere la pelle del viso in maniera corretta, ma non vanno usati mattina e sera, esattamente come quello allo zolfo.
Anche in questo caso è necessario usare un tonico dopo la normale detersione; però, a differenza di chi ha la pelle secca, le donne che hanno la pelle grassa hanno bisogno di tonici leggermente alcolici perchè svolgono anche una funzione astringente.