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Turchia, bambino di 6 anni muore dopo 3 giorni di coma: il padre l’ha picchiato con un tubo perché non ha fatto i compiti

Un bambino di 6 anni è finito in coma a causa delle gravi lesioni inflitte al suo corpo e alla sua testa dal padre con un tubo in metallo dell’aspirapolvere. Dopo 3 giorni di agonia è deceduto. L’uomo ha brutalmente colpito il piccolo fino a fargli perdere conoscenza, perché non aveva fatto i compiti. Mehmet Ali Y., padre della vittima, è stato arrestato. La drammatica vicenda si è consumata a Iskenderun, città turca nella provincia di Hatay.

La vita del piccolo Mertcan è rimasta appesa a un macchinario di supporto per le funzioni vitali per 3 giorni. Le sue condizioni sono apparse sin da subito disperate.

Secondo le prime ricostruzioni della spaventosa vicenda, il padre Mehmet Ali Y., non appena si è accorto che il figlio non aveva fatto i compiti, ha imbracciato il tubo metallico dell’aspirapolvere e l’ha picchiato.

A chiamare i soccorsi, i vicini di casa che hanno trovato il piccolo a terra privo di sensi. Mertcan però non ce l’ha fatta, niente è stato sufficiente a salvargli la vita.

‘Sono venuta in ospedale appena ho saputo cosa era successo. Ho visto mio figlio coperto di ferite. Lo ha picchiato con il tubo dell’aspirapolvere perché non aveva fatto i compiti’, ha raccontato Gulistan O., mamma della vittima ed ex moglie del padre aggressore. La donna ha inoltre confessato che l’uomo aggrediva ogni giorno anche lei quando erano insieme. Proprio per questo ha divorziato.

Il piccolo è stato sepolto nella città di Gully.

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Beatrice Elerdini

Beatrice Elerdini è stata una collaboratrice di Nanopress dal 2014 al 2019, occupandosi di cronaca e attualità. Degli stessi argomenti ha scritto su Pourfemme dal 2018 al 2019.

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