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Io adoro Franco Battiato, artista e filosofo, musicista e grande Maestro. Un personaggio complesso, originale, eclettico che riserva sempre sorprese straordinarie. Per esempio in pochi sanno che Battiato è anche artista che espone proprie opere oltre che un brande autore e musicista. Una nuova attitudine, la sua, che giustifica come una “terapia riabilitativa” ma anche come una “pura sfida“. Di fatto a Lodi è in mostra una sua personale che vale la pena di vedere.
L’esposizione “Franco Battiato. Prove d’autore” è stata allestita presso Bipielle Arte, la sede espositiva della Banca Popolare di Lodi gestita da Villaggio Globale International, nel complesso realizzato da Renzo Piano a Lodi. All’interno della mostra sono ospitate 25 tele dagli anni ‘90 a oggi. Tra queste anche un trittico mai esposto prima.
Un percorso in cui la musica non resta certo fuori. Il tema conduttore, infatti, è proprio il rapporto tra musica e puttura. Di certo un modo per entrare ancora di più nell’universo di questo grande personaggio della cultura italiana. Per l’occasione, inoltre, saranno in mostra anche il primo libro d’artista Gilgamesh e il mediometraggio, di cui Battiato ha curato la regia, su Gesualdo Bufalino.
La mostra procede fino all’11 luglio.