Quali sono i sintomi iniziali da riconoscere del Lupus? Il Lupus, anche conosciuto come LES o lupus eritematoso sistemico, è una patologia cronica di natura autoimmune, che può colpire molti organi e tessuti del corpo umano, tra cui il cuore, i polmoni, la pelle, i reni, le articolazioni, i vasi sanguigni e anche il cervello. Colpisce maggiormente le donne, di età comprese tra i 15 e i 55 anni. Ad oggi in Italia ne soffrono circa 60 mila persone e il numero tende progressivamente ad aumentare con 1500-2000 nuove diagnosi ogni anno. Il Lupus viene considerato una malattia cronica e invalidante ma, con il miglioramento delle conoscenze e delle tecniche diagnostiche, può essere facilmente diagnosticabile e i sintomi tenuti sotto controllo. La prospettive di vita delle persone affette dal Lupus sono infatti paragonabili a quelle di tutta la popolazione sana.
Il Lupus è una malattia cronica, curabile con opportuni trattamenti ma non definitivamente, assolutamente non contagiosa, né infettiva. È definita una malattia autoimmune perchè il sistema immunitario, non riconoscendo più i tessuti e le cellule dell’organismo come propri, produce degli autoanticorpi per aggredirli e distruggerli. Tutto ciò provoca un’infiammazione generalizzata, che, se non adeguatamente curata, può minare la normale funzionalità dei tessuti. Non si conoscono ancora le cause che determinano l’anomala risposta immunitaria, tuttavia si ritiene che alla base ci sia una combinazione di fattori ereditari, ambientali e forse anche ormonali. La parola lupus è in realtà un termine generico che può distinguere diverse tipologie:
Il Lupus è una malattia che può interessare molte parti del corpo, ma ogni paziente reagisce in maniera soggettivo. Diagnosticare la malattia in tempo non è facile perchè è caratterizzata da sintomi facilmente confondibili con quelli di altre malattie. Un paziente con il Lupus eritematoso sistemico mostra, generalmente, i segni di un interessamento multisistemico, con un andamento clinico diverso da paziente a paziente, irregolare e imprevedibile, con inspiegabili remissioni o riacutizzazioni. I sintomi iniziali del Lupus sono riconoscibili in:
Al Lupus eritematoso sistemico sono correlati anche una serie di sintomi neurologici e psicologici, che costituiscono un capitolo per nulla trascurabile nell’ambito delle problematiche che essi possono comportare da un punto di vista diagnostico ed eziopatogenetico e per i risvolti terapeutici. Nel 25% dei casi di Lupus eritematoso sistemico si riscontrano sintomi come:
Nuovi sintomi possono continuare ad apparire anni dopo la diagnosi iniziale e diverse manifestazioni possono verificarsi in tempi differenti. A volte il Lupus può rivelarsi fatale, soprattutto in relazione alla comparsa di infezioni, la principale causa di morte, insufficienza renale, scompenso cardiaco ed emorragie. Tuttavia, ormai sono molte le persone affette da questa malattia autoimmune che vivono vite lunghe e produttive.
[vedianche type=”gallery” id=”1321″]