Il coriandolo non raccoglie il consenso di tutti. È molto utilizzato per rendere per saporati i piatti sia di carne sia di pesce, ma spesso resta indigesto. Il motivo? C’è una base genetica. A sostenerlo sono i ricercatori del Morell Chemical Senses Center di Filadelfia (Usa) che hanno indagato le reazioni a questa erba, chiamata anche prezzemolo cinese, in coppie di gemelli. “Alcuni nasi riescono a percepire solo le note sgradevoli, mentre non rilevano quelle aromatiche – spiega Wysocki autore di numerosi studi – e questo forse a causa di una mutazione di un gene”.
Ecco svelato come mai questa spezia sia tanto dibattuta. Ricordiamo, inoltre, che le sue foglie e i suoi semi, utilizzati soprattutto nella cucina asiatica, stimolano l’appetito, favoriscono la digestione e attenuano i crampi allo stomaco. Se riuscite a superare il sapore sgradevole (ovviamente se fate parte della banda dei contro), i profitti possono essere davvero numerosi.