La gravidanza è un momento importante che si tende sempre di più a posticipare. I ritmi di vita, i nostri impegni di lavoro, la famiglia, l’ambiente sociale che ci circonda, inducono a rimandare l’evento. I timori per le complicazioni organizzative che un figlio può dare sono spesso concreti. Si spera in un momento migliore, o in un compagno più affidabile. Certo è anche che uscite dall’università e catapultate nel mondo del lavoro, non ci rendiamo conto che gli anni passano, anche per noi. Le cose poi sono cambiate: da ragazzina vedevo delle quarantenni e mi sembravano vecchie, oggi invece è facile trovare ovunque meravigliose cinquantenni in forma.
Allora cosa accade? Che avere dei figli dopo i 30 anni non è facile perché la fertilità femminile diminuisce. Così in media si arriva a tentare una gravidanza anche per 6 mesi di seguito, con tutte le ansie dovute al caso? Vi ci riconoscete?
Quanti sensi di colpa nel dirvi:”se ci avessi provato prima, ora tra ricerche, analisi e tentativi rischio di diventare troppo vecchia!”? Tranquille, fate parte della maggioranza di noi. Una donna su tre in questa fascia d’età ha difficoltà a rimanere incinta: un milione e mezzo circa di italiane.
“In genere la capacità di concepire un figlio per una coppia apparentemente sana è del 25%– spiega il Prof.Salvatore Mancuso presidente del Comitato etico del Policlinico Universitario Agostino Gemelli che aggiunge: –posticipare dopo anche dopo i 35 anni significa dimezzare ulteriormente queste possibilità e rischiare complicanze per la mamma ed il nascituro se si va troppo oltre”.
Tra i consigli per non perdere tempo ulteriore, quando si decide per il grande passo della maternità, è quello di capire quali sono i giorni fertili. Come? Usando quelle tecniche naturali o elettroniche che si usano anche per evitare le gravidanze stesse! In farmacia ad esempio potete trovare dei test per l’ovulazione digitali e non.
Di questi giorni anche la notizia della tendenza a crioconservare gli ovuli. Forse questo è un eccesso, ma comprensibile, non spetta a noi un giudizio etico, ma è certo che fare un figlio dopo i 35 anni è una vera esigenza, non un capriccio come a volte si vuol far credere.
Non è la donna che rinuncia per fare carriera, ma rimanda per poter lavorare, che è un concetto diverso, non credete? Utile il consiglio del prof. Mancuso, per eliminare ritardi ed evitare ansie inutili. Non vi preoccupate però un figlio a 40 anni oggi è normale!
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