Giorni+della+merla%2C+tra+verit%C3%A0+e+leggenda
pourfemmeit
/articolo/giorni-della-merla-cosa-sono-perche-si-chiamano-cosi/335937/amp/
Attualità

Giorni della merla, tra verità e leggenda

Avremo tutti sentito parlare dei giorni della merla. A parte essere considerati per tradizione i giorni più freddi dell’anno, si sa poco altro. Scopriamo qualcosa di più su questa strana ricorrenza e sul suo significato.

Quando sono i giorni della merla

Innanzitutto, i giorni della merla cadono ogni anno il 29-30-31 di gennaio, ossia in corrispondenza degli ultimi tre giorni del primo mese dell’anno. 

Si dice che questi siano i giorni più freddi dell’anno e che proprio grazie alle temperature di queste tre giornate si possa dedurre l’andamento climatico dei mesi a venire. La primavera soprattutto sarebbe influenzata proprio dai giorni della merla.

Se 20-30-31 gennaio sono miti, quindi, l’inverno sarà ancora lungo, se al contrario dovessero essere davvero freddi, la primavera è alle porte.

Ma sono davvero i giorni più freddi?

Come sappiamo, però, spesso realtà e leggenda differiscono. Infatti, nonostante ci sia la convinzione che queste tre giornate siano davvero le più glaciali dei 12 mesi, dopo i primi 10 giorni di gennaio, in genere, si verifica un innalzamento delle temperature. Ciò significa che, secondo i meteorologi, i giorni delle merla non sono poi tanto freddi. 

La leggenda dei giorni della Merla

Se in pochi sanno che in realtà quelli della merla non sono davvero i giorni più freddi dell’anno, in pochissimi conosceranno la leggenda legata a questa ricorrenza.

La tradizione folkloristica vuole che un tempo, quando gennaio durava 28 giorni, i merli (che erano bianchi), stufi di patire il freddo del primo mese dell’anno, decisero di raccogliere cibo a sufficienza per tutti e 28 i giorni. Superato il gelo, una merla decise di prednersi gioco del freddo che non l’aveva colpita. Offeso e adirato, gennaio decise quindi di rubare tre giorni a febbraio (che, all’epoca, ne durava invece 31) e di farli suoi, obbligando la merla ad uscire al freddo per procurarsi cibo per le successive giornate. Per il gran freddo, la merla si riparò vicino ad un comignolo, la cui fuliggine la fece diventare tutta nera

Elena Pavin

Mi chiamo Elena Pavin, classe 1994, ho conseguito il diploma artistico solo prima di scoprire di non voler fare l’architetto né la designer. Così ho cambiato radicalmente i miei piani: all’Università di Milano-Bicocca ho studiato giapponese e mi sono laureata in Comunicazione interculturale, ho terminato i miei studi diplomandomi alla Scuola di Giornalismo. Amante dell’arte, incuriosita dalle tendenze, fanatica dell’enogastronomia (tanto da decidere di diventare sommelier). Nel 2020 ho iniziato a collaborare con Alanews e Deva Connection

Published by
Elena Pavin