La dieta Weight Watchers non è altro che una dieta a punti che ha avuto un grande successo in America e poi anche in tutto il mondo: secondo i critici questa dieta dimagrante, più che serie basi scientifiche, è stato supportato da abili manovre di marketing con vip come testimonial entusiaste del dimagrimento. Funziona in modo molto semplice e basta assegnare un punteggio ad ogni cibo: secondo il peso che bisogna perdere, ogni giorno avremo un certo numero di punti da consumare tra colazione, pranzo e cena.
Questa dieta arriva in Italia molto presto, ovvero nel 1973, dopo il boom americano degli anni ’60 con la sua inventrice, Jean Nidetch, diventata popolare e seguitissima. La donna decise di inventare una dieta soprattutto perché non riusciva a perdere peso: ecco che gli amici cominciarono a seguire il suo esempio e in pochi anni divenne famosa. Va sottolineato che per anni la Weight Watchers fu la dieta più seguita al mondo e ha generato un giro di affari non indifferente: una condizione simile solo a quella della recente dieta Dukan. In breve si tratta di una dieta ipocalorica da 1200-1300 calorie giornaliere che deve essere seguita con attenzione per tre settimane: il tutto sempre secondo il proprio punteggio giornaliero, da non superare mai.
Per la dieta vanno considerati 4 pasti ovvero colazione, pranzo, spuntino e cena. Va evitato il consumo di pane fuori dai pasti, di grasso della carne, dello zucchero classico e del burro e grassi animali. Ma vediamo qualche esempio pratico per capire quale potrebbe essere un menù giornaliero di questa dieta. Se la vostra colazione corrisponde a 3 punti potrete scegliere tra 1 vasetto di yogurt magro al gusto che preferite: 1 punto; 2 fette biscottate integrali: 1 punto; 2 piccoli cucchiai di marmellata: 0,5 punti e una spremuta d’arancia: 0,5 punti oppure 1 tazza di latte parzialmente scremato: 1 punto; una fetta di pane integrale: 1 punto; 1 cucchiaino di miele: 0,5 punti; una spremuta di arancia: 1 punto o in alternativa 1 tazza di latte scremato: 1 punto; 3 cucchiai di corn flakes: 1 punto; 1 frutto: 1 punto. Per un pranzo da 7 punti potrete consumare un hamburger magro fatto in padella: 2 punti; 2 cucchiai di purè: 2 punti; fagiolini o verdure lessate: zero punti; un cucchiaino d’olio: 1 punto: dei cracker senza sale: 2 punti oppure se avete 8 punti potrete consumare una piccola fetta di pizza margherita: 3,5 punti; delle verdure miste alla griglia: zero punti; un cucchiaino d’olio: 1 punto; una macedonia: 0.5 punti; 2 palline di gelato alla frutta: 3 punti. Per una cena da 10 punti potrete mangiare spaghetti alle cozze o alle vongole, con 60 grammi di spaghetti e poco condimento: 4 punti; 120 grammi di roastbeef: 4 punti; insalata verde con pomodori: zero punti; un cucchiaino d’olio: 1 punto; un frutto: 1 punto.
Weight Watchers non è però solo una dieta ma un vero e proprio stile di vita che ha fruttato milioni alla sua inventrice. Esiste anche una linea di prodotti alimentari che si chiama proprio come il celebre regime dietetico e che comprende bevande analcoliche, prodotti da spalmare sul pane, pane, piatti pronti, carni, ingredienti per cucinare, snack, tutti studiati per le persone che vogliono seguire il regime e stare in forma. Le ricette per questa dieta, possono essere studiate in base alle vostre esigenze ma soprattutto ai punti che avete a disposizione nel pranzo o nella cena: con questi punti potrete facilmente creare dei piatti prelibati e davvero squisiti.