Diabete%3A+i+cibi+per+regolarizzare+la+glicemia
pourfemmeit
/articolo/diabete-i-cibi-per-regolarizzare-la-glicemia/217907/amp/
Categories: Benessere

Diabete: i cibi per regolarizzare la glicemia

Sono circa 3 milioni gli italiani malati di diabete e purtroppo il trend è in continuo aumento. Per contrastare questo disturbo è necessario lavorare su due livelli differenti: la dieta e l’attività fisica. Sono tanti gli approfondimenti, sul nostro sito, dedicati allo sport come medicina preventiva, per questo motivo approfondiamo un altro aspetto interessante quanto importante: i cibi che possono regolare gli zuccheri nel sangue. Esistono, infatti, degli elementi in grado di stimolare alcuni enzimi importanti nella regolazione della glicemia. La glicemia è quel valore che indica la concentrazione di glucosio nel sangue e, in assenza di patologie, dovrebbe essere tra i 65-110 mg/dl.

L’oscillazione della glicemia dipende dall’assunzione di carboidrati. Ricordiamo che secondo i dettami della Dieta Mediterranea, i carboidrati dovrebbero coprire il 45 percento del fabbisogno nutrizionale quotidiano. In questo modo, in teoria si può contrastare quella che in termine tecnico viene chiamata iperglicemia. È necessario quindi non solo non sforare quanto indicato dal regime italiano, ma evitare tutti i cibi con zuccheri aggiunti, preferendo quelli senza zuccheri o i prodotti integrali. Inoltre, è necessario fare molta attenzione all’alcol.

I cibi che regolano la glicemia

I cibi contro il diabete sono il carciofo, la cicoria, l’aglio, la cipolla e le mele. Tutti contengono la fibra solubile, in grado di regolare la quantità di glucosio presente nel sangue. È ovvio che questo ingrediente “magico” è contenuto in generale in tutta la frutta e la verdura, ma bisogna stare attenti a che questi vegetali non siano a loro volta troppo ricchi di zuccheri. Tenete poi in considerazione, che alcuni formaggi, come i caprini o quei tipi provenienti da ruminanti di alpeggio (fontine, asiago) sembrano essere molto utili nel migliorare la glicemia, a detta di molti e interessanti studi.

Diabete e frutta

La frutta contiene moltissimi zuccheri e ovviamente non è facile stabilire quanto sia un alimento adatto a un diabetico oppure no. Ci sono esperti che vietano il consumo e nutrizionisti che invece consigliano di evitare alcune qualità. In realtà non esiste una regola precisa, piuttosto è importante stare attenti alle quantità: mangiare mezzo caco inserito in un’alimentazione ben equilibrata può non dare fastidio, quanto invece un paio di cachi dopo uno piatto di pasta potrebbero creare gravi problemi. Una porzione ideale di frutta non dovrebbe superare i 15 grammi di carboidrati. Tenete poi in considerazione che più il frutto è ricco di fibre, minore è il picco glicemico. Evitate sempre i fichi, le banane, l’uva, la frutta secca e i cachi. Inoltre, fate molta attenzione anche ai succhi di frutta, soprattutto se contengono zucchero aggiunto.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il diabete nel 2030 diventerà la quarta causa di morte in Europa. Non c’è quindi da scherzare e questo dovrebbe essere un buon motivo per iscriversi in palestra e per fare un po’ di sano movimento.

Foto di publicdomainpictures.net

Valentina Morosini

Valentina Morosini è stata collaboratrice di Pourfemme dal 2009 al 2017, occupandosi principalmente di salute, benessere, diete, tematiche relative alla maternità e alla vita di coppia.

Published by
Valentina Morosini