Oggi vi diamo alcuni consigli su come usare la curcuma in cucina! Questa spezia dal tipico colore giallo ocra è nota in India da più di 5.000 anni per le sue proprietà antifinfiammatorie e coloranti oltre che come spezia per insaporire i cibi. La curcuma è una pianta erbacea che presenta lunghe foglie ovali e fiori particolari da cui vengono estratti i rizomi. I rizomi non sono altro che le radici della curcuma: essi vengono venduti freschi oppure sono lavorati ed essiccati fino ad ottenere questa benefica polverina di colore giallo.
La curcuma è una spezia di origine orientale che conferisce ai piatti una colorazione giallo acceso ed un aroma intenso e particolare. Questa spezia, nota anche come zafferano delle Indie, è quotidianamente utilizzata in Asia per la preparazione delle pietanze più disparate. Da qualche tempo, la curcuma è sempre più presente sulle nostre tavole e non solo per il suo sapore. Questa spezia è un vero e proprio toccasana per il nostro organismo: ha un’azione immunostimolante, riduce il colesterolo e l’invecchiamento cellulare. Addirittura la curcuma è un potente antinfiammatorio e, secondo recenti studi, impedisce il proliferare delle cellule tumorali. Per godere a pieno dei principi nutritivi di questa spezia, bisognerebbe consumarne 3gr ogni giorno.
Grazie al suo colore acceso, la curcuma è utilizzata anche come colorante naturale.
La curcuma è una spezia molto usata nella cucina orientale grazie ai suoi effetti benefici e solo recentemente è approdata nelle nostre cucine. Forse proprio per le sue proprietà, il consumo di curcuma è aumentato tantissimo e pertanto è diventato anche piuttosto semplice trovarla in commercio.
La curcuma fresca si presenta sotto forma di radice o rizoma. Assomiglia molto allo zenzero fresco, ma ha una buccia esterna più rossastra e l’interno è di un colore aranciato.
La radice va lavata, sbucciata con un coltellino e affettata o grattugiata a crudo per apprezzarne al meglio l’aroma.
La curcuma in polvere, grazie alla sua consistenza, ha il vantaggio di essere facilmente incorporata nelle preparazioni. Essa è ottenuta bollendo i rizomi per diverse ore e poi essiccandoli e schiacciandoli fino ad ottenere una polvere dal tipico colore giallo. La curcuma essiccata si caratterizza per un sapore più intenso e amarognolo rispetto a quella fresca.
Se volete dare ai vostri piatti un colore uniforme e di un giallo acceso, la curcuma in polvere farà al caso vostro!
Inoltre, vi suggeriamo di sciogliere questa spezia in polvere con un grasso, come olio o panna, per assimilarne al meglio le proprietà.
La curcuma è una spezia che trovate sia fresca che in polvere. In entrambi i casi è ormai facilmente reperibile nei negozi di alimentari e anche ad un prezzo accessibile a tutti. Ma come scegliere la curcuma da acquistare? Dipende dal sapore che volete dare ai vostri piatti: la curcuma in polvere ha un sapore più amarognolo rispetto alla radice che ha un tocco maggiore di freschezza.
Se acquistate della curcuma fresca assicuratevi sempre che il rizoma abbia la pelle soda ed intatta.
La curcuma in polvere, ovviamente non ha bisogno di essere pulita e va direttamente aggiunta alle vostre preparazioni.
Per quanto riguarda i rizomi di curcuma, il procedimento per pulirli e tagliarli è del tutto simile a quello dello zenzero fresco. Quindi lavate sotto acqua corrente la radice e poi lasciatela sgocciolare o tamponatela con della carta assorbente. A questo punto con un coltellino affilato eliminate la buccia e poi affettate finemente la radice di curcuma. Una volta sbucciato, potete anche grattugiare il rizoma con l’apposito grattugino.
Se non volete rischiare di macchiarvi con la curcuma, fresca o in polvere, utilizzate dei guanti monouso e pulite velocemente le superfici su cui l’avrete poggiata.
Dunque questa spezia è davvero preziosa ed apprezzata per le sue innumerevoli proprietà benefiche. Ma come usare la curcuma in cucina? Avete l’imbarazzo della scelta. Per il suo caratteristico aroma pungente ed il suo sapore amarognolo, la curcuma è utilizzata soprattutto in preparazioni salate. In Oriente è perlopiù inserita in secondi piatti di carne o in zuppe e minestre. Tuttavia da quando è entrata a far parte della nostra cucina, la curcuma è diventata anche una spezia adatta ad insaporire paste e risotti. Infine, lo “zafferano d’oriente” è usato anche in preparazioni dolci, grazie anche alle sue proprietà di colorante naturale. In realtà il suo sapore si sposa bene anche con la frutta secca e la panna, quindi è ideale per la preparazione di biscotti, torte, budini e panne cotte. Vi suggeriamo qualche idea per usare la curcuma in cucina.
Le proprietà della curcuma fresca sono innumerevoli: stimola la funzionalità dell’apparato digerente, ha un’azione disintossicante e purificante ed ha anche un potere cicatrizzante, antinfiammatorio e antitumorale. Allora perchè non utilizzarla per insaporire le vostre insalate?
Otterrete un piatto sano, leggero e caratterizzato dall’aroma lievemente amarognolo e pungente di questa spezia.
Tra le tante ricette a base di curcuma, non possiamo non suggerirvi quelle che vedono come protagonista la pasta. Un abbinamento perfettamente riuscito è quello con le zucchine:
La curcuma in polvere è utilizzata spesso per la preparazione del risotto che si caratterizzerà per un sapore ed un colore aranciato tipico della cucina orientale. Seguite il procedimento tipico per la preparazione del risotto alla curcuma:
Volendo, potete aggiungere a questo risotto aromatico alla curcuma della pancetta abbrustolita in padella.
La curcuma è perfetta anche per aromatizzare zuppe e minestre, ad esempio una vellutata di zucca alla curcuma.
In Oriente la curcuma fresca è utilizzata per la preparazione del golden milk: una bevanda molto diffusa tra i maestri yogi dell’India per le sue proprietà antinfiammatorie ed antibatteriche.
Il rizoma fresco della curcuma è ideale per realizzare l’olio aromatizzato alla curcuma. La radice infatti ha un sapore più persistente rispetto alla spezia in polvere.
Aggiungete l’olio a crudo sulle vostre pietanze per apprezzarne al meglio l’aroma.
La curcuma può rivelarsi un ingrediente prezioso per dare alle vostre salse un tocco di sapore originale. Ad esempio, aggiungete un po’ di curcuma allo yogurt o alla maionese per accompagnare una grigliata di carne o pesce.
Questa spezia sta bene anche con la salsa di pomodoro: aggiungetene un cucchiaino a metà cottura per ottenere una salsa al pomodoro più densa e aromatica.
Le verdure ripiene di curcuma e cereali sono un idea sfiziosa per cucinare un antipasto o un piatto unico speziato e colorato.
Aromatizzate il vostro contorno di verdure con la curcuma in polvere. Dato che la curcuma viene assimilata meglio se combinata con un grasso, scaldate l’olio in padella e scioglietevi un cucchiaino di curcuma. Quando l’olio sarà ben caldo saltatevi velocemente le verdure che preferite come ad esempio broccoli, zucchine o peperoni. Et voilà, il vostro contorno di verdure alla curcuma sarà giù pronto per essere gustato!
Le patate alla curcuma sono un contorno semplice da realizzare e una valida alternativa alle classiche patate saltate in padella.
Avete voglia di uno spuntino spezzafame assolutamente sano? Preparate dei cracker alla curcuma fatti in casa, da tenere a portata di mano per improvvisi attacchi di fame.
Basta dare un’occhiata ad un ricettario orientale per trovare tantissimi piatti di carne a base di curcuma: spezzatini, stufati e polpette. Perlatro, la curcuma è uno degli ingredienti principali del curry, mix di spezie molto utilizzato in Oriente per condire secondi piatti. Una ricetta interessante è quella del pollo tandoori alla curcuma, un secondo piatto gustoso e semplice da realizzare.
Nella cucina thai spesso la curcuma è aggiunta al latte di cocco nella realizzazione di gustose zuppe. Provatela anche così!
Un’idea semplice e veloce? Uno smoothie alla banana e curcuma:
La radice della curcuma sta benissimo anche in frullati del tutto salutari: centrifugate e frullate spinaci e carote ed aromatizzate il frullato con curcuma e qualche granello di pepe nero.
Utilizzate la curcuma anche nei dolci, vi sorprenderà per il tocco di colore ed aromaticità che conferirà a biscotti, muffin, torte o creme! La curcuma, inoltre, si sposa benissimo con la cannella.
Noi vi suggeriamo una torta di carote e mandorle alla curcuma: un dolce squisito e sano allo stesso tempo.
La tisana alla curcuma è molto utile per combattere raffreddori e infiammazioni delle vie orali ed ha un forte effetto antiossidante.
Curcuma e zenzero sono due spezie dal sapore intenso che si abbinano e bilanciano alla perfezione. Potete utilizzarle sia in polvere che fresche. Provate ad aromatizzare un tè caldo con 3gr di radice di curcuma e 3gr di zenzero grattugiati. Oppure preparate una tisana energizzante lasciando le due spezie in infusione in acqua bollente ed aggiungendo un cucchiaio di miele.
Per conservare la curcuma usate accorgimenti diversi a seconda che si tratti di curcuma fresca o essiccata. Nel primo caso conservate la radice per un paio di settimane in frigorifero in un sacchettino per alimenti. Nel secondo caso invece, la curcuma va conservata in barattolini di vetro a chiusura ermetica e lontano da fonti di luce o calore.