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Cosa vedere a Palma di Maiorca, isola delle Baleari

Palma di Maiorca è una delle località più belle da visitare durante le vacanze estive: è una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo, grazie alle sue bellezze naturali come le spiagge bianche e chilometriche, il mare, i parchi naturali, le grotte sotterranee, i torrenti e le montagne, solo per citarne alcune. A Palma di Maiorca non mancano i divertimenti, la storia e la cultura, caratteristiche che la rendono una meta molto ambita per i turisti di tutte le età. Fondata dai Romani nel 123 a.C., le spiagge di questa località sono facilmente accessibili; la vita notturna si concentra, soprattutto, intorno ai bar, alle discoteche, ai pub e alle botteghe del centro storico e, poi, ci sono i monumenti simbolo del suo passato. Scopriamo cosa vedere a Palma di Maiorca, l’isola delle Baleari.

Le spiagge

Le spiagge di Palma di Maiorca sono caratterizzate da sabbia bianca fine e dall’acqua cristallina del mare. Le più belle sono quelle di St Arenal – lunga quasi 4 chilometri – Can Pastilla, Cala Mayor, Cala Estancia ed Es Trenç: vicino quest’ultima, sorge anche la spiaggia di Sa Ràpida, la più frequentata dagli abitanti dell’isola.
Non mancano i locali e i servizi offerti nei pressi delle spiagge, come nel caso di quelle attrezzate che permettono ai turisti di godersi una vacanza al massimo.

I parchi naturali

A Maiorca, ci sono diversi parchi naturali e aree protette. Tra queste, ci sono: l’arcipelago di Cabrera, che vanta un ecosistema incontaminato e uno dei fondali marini migliori del Mediterraneo; la Riserva di Mondragò con dune, spiagge e torrenti e la Riserva di Albufera, formata da canali naturali e artificiali e lagune.
Se vi state chiedendo cosa vedere a Maiorca in una settimana, oltre alle tre aree naturali indicate, fate un salto nelle zone di Llevant e della Serra de Tramuntana: qui, le valli sono ricche di alberi di arancio e di limone.

Le grotte

Maiorca vanta delle rare bellezze naturali, come quelle rappresentate dalle grotte che sono dei veri e propri capolavori della natura, grazie alle formazioni calcaree di stalattiti e stalagmiti che conferiscono un’atmosfera magica a questi luoghi. Le grotte più famose sono le Grotte del Drago – in cui le acque hanno scavato un lago sotterraneo – le Grotte di Hams, le Grotte di Artà, le Grotte di Campanet – dove è presente un bellissimo giardino – e le Grotte di Gènova, piccole e profonde.
È la condizione calcarea dei terreni delle isole Baleari a far sì che il sottosuolo di Maiorca sia un labirinto di gallerie, gole e grotte, all’interno delle quali vivono delle specie endemiche di crostacei.

Il centro storico

Cosa vedere ancora a Palma di Maiorca? Il centro storico è imperdibile. Plaza Mayor e Plaza del Sol sono i luoghi in cui è possibile passeggiare, dedicarsi a un po’ di shopping, oppure bere un caffè in uno dei bar presenti.
Da non perdere, poi, la Cattedrale di Santa Maria de Palma o Cattedrale di Seu – struttura esempio di architettura gotica, risalente al XIII secolo e dedicata a San Sebastiano, il patrono della città – il Palazzo Reale dell’Almudaina – ex-sede del regno indipendente di Maiorca – e i Bagni Arabi, dall’architettura moresca.

I villaggi

Nei pressi di Palma di Maiorca, sono presenti numerosi villaggi caratteristici, che custodiscono le tradizioni culturali e storiche: Estellencs, Valdemossa o Deià sono solo alcuni di questi e sono proprio quelli che hanno conservato la loro struttura medievale nel tempo, con abitazioni semplici e l’architettura tradizionale di Maiorca. Valdemossa, nello specifico, si trova a 436 metri di altitudine, a 17 chilometri da Palma: la principale attrazione turistica è la Cartuja, un monastero.
Ci sono, poi, Sóller, Pollença e Cap de Formentor: il primo è un paesino affascinante adatto per praticare escursionismo e godersi la natura, il mare e la montagna, grazie a un clima fresco; il secondo è un paesino situato nella zona Nord-Est dell’isola, che fu fondato dai Romani e dove poter visitare l’eremo “El Calvario”, il Convento di Santo Domingo e la Cappella Gotica del Roser Vall; l’ultimo è, invece, uno dei luoghi più visitati dell’isola, in special modo per il faro presente da cui è possibile godere di una incantevole vista sul Mediterraneo.

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Cosa mangiare

Cosa mangiare a Palma di Maiorca? Popolata da diverse civiltà nel corso dei secoli, la gastronomia tradizionale di questo luogo è di tipo mediterraneo: i piatti tipici sono a base di pesce e carne, ma non mancano frutta e verdura.
Durante il periodo estivo, sono da evitare le zuppe fatte con brodo caldo, verdure e carne. Gustate, invece, la “trempó”: si tratta di un’insalata fresca di pomodori, aglio, aceto, olio e peperoncino.

Cosa comprare

Maiorca è famosa per la produzione di oggetti in vetro soffiato: gli artigiani li creano soffiando all’interno di un tubo. Ci sono anche oggetti in terracotta e ceramica e i tipici prodotti realizzati con le palme: borse, zaini, cappelli e cesti, che sono creati tagliando in piccole parti le palme raccolte e, poi, fatte essiccare.

I divertimenti

Oltre alle spiagge e alle escursioni, a Palma di Maiorca, ci sono anche i divertimenti notturni. L’ambiente è vivace e giovane e non mancano discoteche e bar sul lungomare che, la sera, si riempiono di gente e turisti fino all’alba. Le possibilità sono adatte a tutte le tasche e a tutti i gusti, oltre a interessare non solo Palma, ma anche i centri più piccoli come Llucmajor, Pollença, Magaluff e Alcudia.

Come arrivare

Infine, come arrivare a Palma di Maiorca? L’aereo rappresenta, sicuramente, la soluzione più comoda: l’aeroporto di Maiorca è collegato ai principali aeroporti italiani; inoltre, non mancano i bus che sono frequenti e che conducono, facilmente, a Palma.
Per chi desidera arrivare via mare, è possibile fare scalo a Barcellona o Valencia, dato che non esistono collegamenti diretti dall’Italia.

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Elena Arrisico

Appassionata da sempre di scrittura, lingue, animali, musica, serie TV e film, mi divido tra questi e altri interessi, cercando di fare delle mie passioni un lavoro e continuo oggetto di studio. Lavoro da anni come web writer e web content editor per alcune testate giornalistiche online. Laptop e smartphone racchiudono il mio mondo, mentre scrivo e divoro musica e serie TV in inglese tra una tazza di tè bollente e una fetta di pizza a casa. Colori, foglie che cadono e gocce di pioggia rendono l’autunno la mia stagione preferita, la magia del Natale mi fa sentire ancora bambina e il mare calma i miei pensieri. Vegan per gli animali, amo infinitamente il mio black dog Rocco. Il tempo può anche passare, ma dentro resterò per sempre una teenager che va ai concerti dei suoi cantanti preferiti!

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