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Cinema: esce “Non lasciarmi”, con Keira Knightley

Se pensate di andare al cinema in questo weekend, “Non lasciarmi” è assolutamente da non perdere. Il titolo lascia presagire che racconti una storia d’amore, e in effetti è così, un amore sfortunato, un amore contrastato da forze esterne e condannato. Fin qui, nulla di particolarmente nuovo. Inoltre, c’è anche un’atmosfera e un andamento da thriller. Anche in questo caso, direte voi, non particolarmente originale… A segnare la differenza tra questa pellicola e qualunque altra di genere “sentimentale”, o “giallorosa”, o thriller erotico, o qualunque altro mix che vi venga in mente, è che la cornice è costituita da un mondo parallelo che, in letteratura, viene definito “distopico”.

Un’utopia prefigura un futuro migliore, un mondo in cui si arrivi al superamento delle corruzioni e del male che affliggono la realtà in cui viviamo. Una distopia ci dice che… poteva andare molto peggio. Hailsham è uno strano collegio, dove crescono e fanno amicizia tre ragazzi: Kathy (la narratrice, interpretata da Carey Mulligan), Ruth (Keira Knightley) e Tommy (Andrew Garfield). Questi ultimi due si innamorano, ma non possono vivere il loro amore, perché non sono destinati a vivere.
 
O meglio, fanno parte di una “riserva” di essere umani generata con il solo scopo di fornire organi di ricambio agli altri… esseri umani privilegiati, le persone con la P maiuscola, che soffrono per qualche malattia e hanno necessità di un trapianto. Carne da macello, questo sono i ragazzi di Hailsham. La vicenda è ambientata in un passato parallelo (dagli anni ’60 agli anni ’90) che, naturalmente, ci fornisce una serie di coordinate conosciute ma che, in questi inquietanti risvolti, non si è sviluppato.
 
Ma che avrebbe potuto e potrebbe ancora… è questo il senso della storia, un monito per le noi, che ci aiuti a comprendere i limiti da non valicare. Non a caso, il film diretto da Mark Romaneck (One Hour Photo, tra gli altri) ha una nobile origine letteraria. Prima di essere un film feroce e romantico e spaventoso (per i foschi scenari alla dottor Menghele ed esperimenti nazisti vari), “Non lasciarmi” è un bellissimo romanzo di Kazuo Ishiguro (“Quel che resta del giorno”), scrittore britannico di origine giapponese. Da vedere e da leggere. E da meditare.

Paola Perria

Paola Perria è stata collaboratrice di Pourfemme dal 2009 al 2019, occupandosi principalmente di salute, benessere, tematiche relative alla maternità e alla gravidanza.

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