Ceretta fai da te: tutto quello che devi sapere prima di approcciarti ad essa

Cosa aspettarsi quando si decide di optare per la ceretta fai da te: la guida pratica a tema, con annessi migliori prodotti.

Ceretta fai da te: tutto quello che devi sapere prima di approcciarti ad essa

Ceretta fai da te: tutto quello che c'è da sapere, guida pratica e consigli - Pourfemme.it, foto Instagram @kylieskin

SOS ceretta fatta in casa: come si fa? Ecco una utile raccolta completa di tutti i consigli utili ad eseguirne una a regola d’arte, nonché degna d’estetista.

Il calendario segna che il conto alla rovescia a dividerci dall’estate è ben che avviato: è dunque tempo di scoprirsi di più, indossare mise più leggere e progettare lunghe vacanze al mare. E, di pari passo a questi lieti pensieri, ciò non può che portare a galla l’annosa problematica dei peli superflui. Seppur questo non debba equivalere in alcun modo ad un obbligo, bensì ad una libera scelta del tutto personale atta a stare meglio con sé stessi, poter vantare una pelle liscia e levigata è un obiettivo assai ostico da raggiungere.

Insomma, non si può certo pretendere tale risultato qualora dietro non vi sia una costante body routine, eppure – eccetto il laser – in termini di epilazione raramente si riesce a raggiungere la giusta soddisfazione. Soprattutto in questo periodo ed a questa prospettiva, infatti, si ricercano più che mai prodotti per fare la ceretta a casa, che permettano dunque di preparare la pelle al sole e mantenerla vellutata al tatto per lungo tempo.

Tutto sulla ceretta fai da te: la guida pratica

Ceretta fai da te: tutto quello che c'è da sapere, guida pratica e consigli

Ceretta fai da te: tutto quello che c’è da sapere, guida pratica e consigli – Pourfemme.it, foto Canva

Ma vediamo ora al dunque: come fare la ceretta da sola a casa, senza incappare in prevedibili disastri dovuti ad inesperienza? Ebbene, ammesso che improvvisarsi estetiste non rappresenti una scelta saggia, è possibile ottenere risultati ottimi anche cimentandosi in prima persona nell’opera. Come unici requisiti fondamentali si dovranno chiaramente mettere in conto sì una buona dose di pazienza, ma soprattutto l’esperienza.
Una prospettiva che pare valerne la pena se si pensa che in questo modo si potrà evitare di utilizzare rasoi e scongiurare irritazioni o peli incarniti. Ti abbiamo convinta? Qualora la risposta sia affermativa, allora possiamo partire con la guida effettiva.

Come si esegue una perfetta ceretta fai da te: tutti i passaggi

Ancor prima di avventarti con finto coraggio sulla zona da trattare con strisce usa e getta alla mano, forse dovresti sapere che vi sono dei passaggi fondamentali da seguire al fine di preparare al meglio la pelle ad essere trattata. Avere la pelle idratata il più possibile, ad esempio, è del tutto essenziale affinché essa reagisca al meglio alla ceretta e si ottengano i risultati sperati. Motivo per il quale – oltre a vincere disidratazione e precoci segni d’invecchiamento, si intende –  è d’obbligo procedere a massaggiare sul corpo una ricca crema idratante ogni giorno dopo la doccia.

Altra condizione di fondamentale importanza quando si parla di diligente preparazione alla ceretta è certamente una corretta esfoliazione della pelle: è importante che questa sia esfoliata con costanza durante il corso dell’intero anno, questo è ovvio, ma eseguire un profondo scrub per il corpo nelle precedenti ventiquattro/quarantott’ore alla ceretta fai da te ti permetterà di favorire il turnover cellulare e, dunque, di sbarazzarti della pelle morta liberando eventuali peli incarniti. Le strisce depilatorie, inoltre, aderiranno al meglio. È però importante non ridursi all’ultimo, realizzando il gommage il giorno stesso in quanto si rischierebbe di peggiorare lo stato di irritazione della pelle.

Ceretta fai da te: guida pratica all'uso

Ceretta fai da te: guida pratica all’uso – Pourfemme.it, foto Canva

Attenzione, poi, alla lunghezza del pelo: al fine di ottenere una pelle liscia e priva di peli sarà essenziale che la lunghezza di questo sia idonea, ovvero pari ad un quarto della lunghezza del pollice (il risultato di circa quindici giorni dall’ultima epilazione). Ultimo ma non meno importante requisito è quello che la pelle sia perfettamente pulita, prima di passare alla ceretta effettiva. Eseguirla dopo la doccia o, ancor meglio, un bagno caldo favorirà il processo rendendo il pelo più morbido e facile da strappare.

Ora che la pelle è perfettamente pronta, possiamo passare al procedimento concreto: se mai la scelta fosse ricaduta sulle strisce depilatorie preconfezionate, sarà sufficiente scaldarle qualche minuto tra le mani (oppure no, a seconda delle specifiche precisazioni presenti sul retro della confezione) ed applicarle sulla pelle ben tesa strofinando nel verso del pelo, procedendo a strappare in modo deciso dopo qualche secondo nel senso inverso. Questa la regola generale che vale a seconda di qualsiasi sia l’area trattata. Ricorda di buttare la striscia impiegata dopo un massimo di due utilizzi, dopodiché prendine una nuova e ripeti i passaggi sopraelencati sino a terminare il lavoro.

Ma veniamo ora al post depilazione: all’interno della confezione acquistata vi dovrebbero essere delle salviettine apposite, utili ad eliminare le tracce di cera in eccesso eventualmente rimaste sulla pelle. In assenza di queste andrà benissimo – e forse ancor meglio – dell’olio per il corpo, magari emolliente, da massaggiare gentilmente onde evitare che la superficie si irriti ulteriormente.

Proprio per risolvere la questione irritazione, sarà indispensabile provvedere ad idratare le zone interessate mediante una crema idratante lenitiva, preferibilmente formulata a base di aloe, la quale concorrerà anche a lenire il rossore. Da evitare assolutamente le creme profumate, in quanto potrebbero contenere attivi irritanti deleteri in questo caso.

I pro ed i contro da tenere a mente quando ci si approccia alla ceretta fai da te

Oltre alla facilità di utilizzo di fondo (nonché al notevole risparmio) optare per la ceretta fai da te a freddo ha anche dalla sua il vantaggio di lasciare la pelle particolarmente morbida grazie alle sostanze lenitive presenti nel gel applicato al di sopra delle strisce. Tra i contro bisogna sicuramente calcolare il fatto che ogni striscia possa essere utilizzata sino ad un massimo di due volte, e ciò equivale ad un maggiore spreco. A tal proposito, con l’avvento di un approccio alla bellezza sempre più green, vi sono ora in commercio anche strisce biodegradabili.

Sebbene, poi, la durata del trattamento e la praticità concorrano a rendere la ceretta uno dei metodi epilatori più amati in assoluto, questa (soprattutto nel caso di quella a caldo) sembra essere controindicata per chi soffre di fragilità capillare, varici e insufficienza venosa in quanto il calore provoca una temporanea vasodilatazione.

Come preparare la ceretta a casa

Il discorso si fa invece più serio nell’eventualità che si prediliga la ceretta fai da te a caldo: benché sia più efficace, il procedimento risulta essere un po’ più impegnativo rispetto a quello sopraelencato. Essa richiede una maggiore quantità di tempo, così come maggior manualità. Qualora le vesti dell’estetista autodidatta ti calzino a pennello, però, potresti decidere di lanciarti in questa impresa. In tal caso molto amato pare essere anche il metodo arabo, ossia una tipologia di ceretta che si prepara comodamente a casa creando una miscela a base di limone, acqua, zucchero ed eventualmente miele.

Ceretta fai da te: tutto quello che c'è da sapere, guida pratica e consigli

Ceretta fai da te: tutto quello che c’è da sapere, guida pratica e consigli – Pourfemme.it, foto Canva

In ogni caso in commercio esistono kit completi pronti all’uso, i quali generalmente prevedono persino un pratico scaldacera ed un rullo per stendere il composto sulla pelle da trattare: la ceretta sarà da riscaldare per essere portata allo stato liquido, così che possa essere spalmata agevolmente una volta leggermente raffreddata, dopodiché le istruzioni da seguire saranno esattamente le medesime precedentemente illustrate. Qualsiasi tipologia di ceretta tu decida di scegliere, ricorda di non esporti al sole e non entrare in contatto con acqua troppo calda per almeno le ventiquattr’ore successive.

Ceretta fai da te anche sul viso? Si può, ecco come

La ceretta fai da te, inoltre, non si presta soltanto a zone ampie quali gambe, ascelle, braccia ed inguine. Questa potrebbe essere infatti un’ottima strategia anche quando si tratta di epilazione viso: se mai volessi liberarti della peluria in aree quali contorno labbra e sopracciglia, abbiamo in serbo perfino ciò che fa per te.

Eseguibile sia a caldo che a freddo la depilazione viso con la cera si dimostra l’ideale per tenere lontani i peli per almeno venti giorni, ma si sconsiglia vivamente a chi soffre di sensibilità della pelle. Può essere effettuata su zone quali sopracciglia, porzione superiore del labbro ma anche mento e guance. Estirpando il pelo dal bulbo pilifero tale metodo garantisce una ricrescita sempre più lenta e sempre più debole, ed è per questo molto gettonato: sarà sufficiente applicare le strisce o la cera calda nella direzione di crescita dei peli, strappando poi nel senso opposto.

L’alternativa perfetta per la pelle sensibile? La ceretta araba (o sugarwax) dunque a base di zucchero, acqua e limone. A lavoro ultimato consigliamo sempre di applicare una crema lenitiva sul viso, meglio ancora se un gel d’aloe puro.

Ceretta fai da te: i migliori prodotti

Veniamo ora, infine, ai migliori prodotti su cui mettere le mani: per quanto concerne la ceretta fai da te a freddo un prodotto molto amato e popolare sono sicuramente le strisce della Veet – meglio ancora se della linea Expert – pratiche, efficaci, delicate e piuttosto economiche. Qualora la tua scelta ricada sulla ceretta fai da te a freddo, invece, ti consigliamo di recarti in un negozio di estetica professionale ed acquistare un kit di qualità completo di tutto il necessario: sarà un ottimo investimento, a scanso di eventuali danni ed errori dovuti ad inesperienza.

Parole di Sara Iaccino