Di Paola Perria | 10 Ottobre 2011
E così, dopo Carlà, Woody Allen tenta il colpo grosso con Michelle Obama, e le fa elegantemente sapere che la riterrebbe un’ottima protagonista per un suo film. Insomma, se non sono “primedonne”, anzi, “prime signore”, al nostro Woody non piacciono… poter avere Carla Bruni in Sarkozy nel film Midnight in Paris lo rese orgogliosissimo! La cosa è davvero simpatica e gustosa, ma come mai è venuto fuori il discorso relativo ad una eventuale (possibile, assurda, improbabile… e chi lo sa) partecipazione cinematografica della First Lady d’America in un’opera del più geniale regista neworkese?
Ebbene, il tutto è nato, forse come boutade, durante un’intervista televisiva alla trasmissione inglese “Daybreak”, in cui il regista di Annie e di Break Point, che ha sempre amato affollare le sue pellicole di volte noti e celebrità, magari in piccoli ruoli cameo, stimolato dall’intervistatore ha dichiarato: “Se mi trovassi in una stanza con lei, non esiterei a chiederle di recitare in un mio film”.
E che tipo di film? Woody dovrebbe prima trovare la parte giusta per la signora Obama, come ha precisato il regista stesso, che sarebbe davvero il minore dei problemi, perché dovendo ipoteticamente trovare risposta positiva da parte dell’interessata, non mancherebbe di individuare il ruolo perfetto per siffatta signora! Michelle Obama, del resto non è certo donna che si tiri indietro davanti alle telecamere, anzi!
Non solo è stata spesso vista in televisione, come “guest star” in diverse puntate dello show tv “Sesame Street”, assai popolare in USA, un programma educativo per bambini, ma spesso e volentieri rilascia interviste per poter parlare agli americani dei suoi tanti progetti. Quindi, non sarebbe da escludere anche una sua eventuale particina in un film di Woody Allen, sicuramente Barack ne sarebbe orgoglioso. Attendiamo con fiducia, dunque, un invito ufficiale del regista alla Casa Bianca!
Parole di Paola Perria