Violenza sulle donne, Parlamento Europeo approva risoluzione: nessuna tolleranza per le molestie sessuali

È stata approvata dal Parlamento Europeo la risoluzione in cui viene condannata qualsiasi tipo di violenza sessuale:'Chi si macchia di tali azioni deve essere punito'. La risoluzione, approvata con 580 voti a favore e 10 contrari, intende migliorare le procedure e il sostegno alle vittime di abusi. Appello ai politici per fungere da esempio nella prevenzione e nella lotta contro le molestie sessuali

Violenza sulle donne, Parlamento Europeo approva risoluzione: nessuna tolleranza per le molestie sessuali

Tolleranza zero per la violenza contro le donne. Questo è il messaggio lanciato oggi dal Parlamento Europeo , riunito a Strasburgo in plenaria per discutere la risoluzione contro le molestie sessuali. L’europarlamento, come riporta AdnKronos, ha appena approvato una risoluzione in cui “condanna fortemente qualsiasi tipo di violenza sessuale e deplora il fatto che atti di questo genere vengano tollerati troppo facilmente. Chi si macchia di tali azioni deve essere punito“. Una ferma condanna che arriva dopo gli ultimi mesi di scandali e di violenze contro il genere femminile.

[npleggi id=”https://www.pourfemme.it/articolo/citta-pericolose-per-le-donne-la-classifica-mondiale/68721/” testo=”Città pericolose per le donne: la classifica mondiale”]

Violenza sulle donne, dallo scandalo Weinstein all’hashtag #quellavoltache

La violenza sulle donne e i casi di molestie stanno inondando le prime pagine dei giornali di tutto il mondo, in particolare dopo lo scandalo legato al produttore Harvey Weinstein, che ha innescato la miccia dando il via a una vera e propria rivolta sui social network dove le donne di tutto il mondo hanno raccontato attraverso l’hashtag #metoo o l’italiano #quellavoltache gli episodi di violenza o molestie di cui sono state vittime nel corso della loro vita. Lo scandalo Weinstein ha travolto non solo Hollywood ma anche il nostro Paese, prima con le dichiarazioni di Asia Argento, una delle prime donne a denunciare le molestie subite dal produttore americano, e più recentemente da Fiorello, che ha confessato di aver subito a sua volta minacce da Weinstein.

[npleggi id=”https://www.pourfemme.it/articolo/pull-a-pig-il-gioco-che-umilia-le-donne-l-intento-e-adescare-la-piu-brutta/68551/” testo=”Pull a pig, il gioco che umilia le donne: l’intento è adescare la più brutta”]

Violenza sulle donne, maggior sostegno alle vittime di abusi

La risoluzione del Parlamento è stata approvata con 580 voti a favore, 27 astensioni e solo 10 contrari, reiterando l’appello già portato avanti nel 2014, affinchè l’UE proponga una strategia a livello comunitario che includa un progetto di legge efficace e vincolante per proteggere le donne da qualsiasi tipo di violenza, molestia o abuso. Visti i recenti scandali di molestie, avvenuti proprio all’interno del Parlamento stesso, gli eurodeputati sottolineano l’urgenza di “introdurre un addestramento obbligatorio per tutto il personale e per i parlamentari sul rispetto e sulla dignità sul posto di lavoro, migliorare le procedure formali e il sostegno alle vittime nelle procedure interne al Parlamento e/o con le autorità locali di polizia”.

[npleggi id=”https://www.pourfemme.it/articolo/l-omicidio-di-noemi-durini-e-la-burocrazia-che-non-ha-funzionato-le-tappe-del-femminicidio-che-si-poteva-evitare/68029/” testo=”L’omicidio di Noemi Durini e la burocrazia che non ha funzionato: le tappe del femminicidio che si poteva evitare”]

Infine gli europarlamentari puntano il dito contro la classe politica, invitando tutti i politici a “fungere da esempio nel prevenire e combattere le molestie sessuali, nel Parlamento e fuori”. Affermazioni importanti, che fanno riflettere, soprattutto alla luce delle recenti affermazioni del senatore D’Adda che poco tempo fa aveva invitato le donne a mostrarsi più caute nell’uscire in strada da sole.

[npleggi id=”https://www.pourfemme.it/articolo/olanda-scatta-selfie-con-chi-la-molesta-per-strada-l-idea-di-una-ragazza-impazza-sui-social/68439/” testo=”Olanda, scatta selfie con chi la molesta per strada, l’idea di una ragazza impazza sui social”]