Viaggiare durante la gravidanza

Durante la gravidanza, se le condizioni di salute sono buone, nulla vieta di viaggiare, basta avere qualche accorgimento e usare il buon senso. Evitare di viaggiare durante l'ultimo mese di gravidanza e evitare le mete tropicali, i luoghi lontani da ospedali e l'alta montagna

Viaggiare durante la gravidanza

 
Siete incinta e vi state domandando: posso partire per le vacanze? Quale è il mezzo di trasporto migliore? Prima di tutto sarebbe meglio usare il buon senso: magari è meglio evitare viaggi lunghissimi sedute in auto verso l’avventura!
 
La cosa migliore da fare è parlare con il vostro ginecologo e chiedere il suo parere: vi saprà dire, in base alle vostre condizioni di salute, se potete partire, quali sono le mete da evitare e quale è il mezzo di trasporto migliore.
 
Ecco alcuni consigli utili (ma ricordatevi che io non sono un medico!).
 
Evitate i paesi tropicali, per le condizioni igieniche per le malattie e per il clima.
Da evitare anche l’alta montagna perché l’ossigeno è rarefatto e potrebbe darvi seri problemi.
 
Scegliete un luogo che abbia tutti i comfort e dove ospedale e farmacie siano vicini.
Evitate di viaggiare durante l’ultimo mese di gravidanza.
 
I mezzi di trasporto consigliati:
Se le condizioni di salute sono buone, nessun mezzo è sconsigliato, tranne la moto, naturalmente.
 

  • In auto: non partite nelle ore più calde della giornata e cercate di fare delle soste frequenti per sgranchire le gambe.
  • In aereo: chiedete alla compagnia aerea se serve qualche certificato medico che vi autorizza a salire a bordo. Alcune compagnie aeree, infatti, richiedono certificati per far salire a bordo donne incinta.
  • In nave: evitatela se soffrite il mal di mare.
  • In traghetto: evitate quelli troppo affollati.
     
    Foto: pro.corbis.com

  • Parole di Irene