Vegetariani e vegani: in aumento in Italia

Diventare vegetariani o optare per una ancora più drastica dieta vegana è una scelta sempre più diffusa, anche in Italia. Per chi è attento al proprio benessere e a quello degli animali, queste diete sono l'ideale. Oltre a ragioni etiche però questi regimi alimentari sono adottati anche da chi vuole disintossicare il corpo e dimagrire seguendo una dieta sana e naturale.

Vegetariani e vegani: in aumento in Italia

Sono sempre di più gli italiani che decidono di diventare vegetariani o di seguire un’alimentazione vegana. Si che la scelta sia dettata da ragioni etiche, animaliste o ambientaliste, sia che sia tutta questione di salute, la realtà è che la dieta vegetariana e quella vegana entrano sempre più spesso nelle nostre case. Vediamo quanto sono diffusi questi stili di vita e cosa comportano.

Italiani, sempre più vegetariani e vegani

Secondo il rapporto Eurispes 2014 il 7,1% della popolazione della Penisola ha scelto un regime alimentare vegetariano o vegano. 4,2 milioni di italiani hanno eliminato la carne dalle proprie abitudini a tavola. In particolare, il 6,5% di questa fetta di popolazione è vegetariano e lo 0,6% ha fatto una scelta ancora più drastica e netta, optando per la dieta vegana.

Le motivazioni che spingono alla scelta vegetariana o vegana? Diverse, ma nemmeno troppo. In particolare, sono riconducibili a tre: il 31% degli italiani vegetariani o vegani ha preferito questa dieta per rispetto nei confronti degli animali, per non rendersi responsabili dell’uccisione o macello di altri esseri viventi; il 24% per tutelare la propria salute, secondo il principio ormai noto che l’assunzione di carne animale può risultare dannosa; il 9% ha come obbiettivo la tutela dell’ambiente.

Vegetariani o vegani?

Più che un dilemma vero e proprio, una duplice possibile scelta tra diete simili, ma non uguali. Se la prima è leggermente più permissiva, la seconda, per contro, è decisamente più restrittiva. La base di partenza è comune: sia per i vegetariani sia per i vegani la carne e le parti degli animali sono bandite. Da qui in poi, le differenze.

La dieta vegetariana è priva di carne o pesce, di parti di un animale, sia esso terrestre o marittimo, però non esclude completamente l’assunzione di cibi derivati dagli animali. Sono consentiti, in particolare, alimenti di origine animale, come il latte e i latticini, le uova e il miele, oltre ai veri protagonisti della dieta vegetariana, la frutta, la verdura e i legumi.

La dieta vegana, invece, non prevede alcun margine di ammissibilità per prodotti e alimenti di origine animale, siano essi carne vera e propria o derivati. I protagonisti di questo regime alimentare sono la frutta, la verdura e i legumi, che sono le fonti primarie di proteine per l’organismo. Si distinguono vegani “assoluti”, che fanno una scelta morale, mirata a non imporre nessun tipo di possibile sofferenza o privazione agli animali, e quelli “salutisti”, che optano per questo regime alimentare per garantire all’organismo un maggior livello di benessere.

Se state pensando di diventare vegetariani qui troverete tutte le informazioni utili sugli alimenti della dieta, su come comporre un menu settimanale e scoprirete quali sono i tipici errori che commette chi inizia la dieta vegetariana.

Parole di Camilla Buffoli