Di Serena Vasta | 20 Settembre 2011
Vasco Rossi è un bravo cantante ma in quanto ad educazione e a stile di vita è bene non imitarlo e vi dirò di più, è bene non imitarlo anche nell’utilizzo improprio di Facebook, io appartengo alla schiera di persone che crede che sia bene bloccare il suo profilo, offende, dice corbellerie, insomma si umilia da solo! Ultimamente si vocifera che Vasco Rossi abbia problemi di salute, si pensava ad un tumore ma a quanto pare è solo una brutta infezione. Il problema è che spesso, Vasco e straparla e non sempre connette il cervello alla bocca!
In una recente intervista a Vanity Fair Vasco ha fatto una rivelazione che desta molte perplessità, ecco sa ha detto in merito al tumore «Se avessi avuto un cancro non mi sarei curato. Antidolorifici ai Caraibi, ecco quello che avrei fatto. Perché non voglio soffrire, voglio morire allegro»
Questa frase già è spiacevole ma diventa molto offensiva nei confronti delle persone che lottano contro i cancro, che tutti i giorni si sottopongono a terapie, sperimentazioni, chemio e radio terapia, insomma quelli che fanno davvero di tutto per guarire e stare bene.
Umberto Tirelli, direttore del dipartimento di Oncologia del prestigioso Istituto Nazionale Tumori di Aviano, attacca Vasco Rossi e dichiara: «Le affermazioni di Vasco Rossi sono in forte contrasto con la realtà perché anche se questa potrebbe essere solo una sua considerazione personale, visto il personaggio pubblico, è un invito a molti pazienti a non essere trattati ed eventualmente guariti dalla loro malattia oncologica e senza, tra l’altro, rispetto e una parola di conforto per tutti coloro che oggi stanno affrontando questa terribile esperienza personalmente o con una persona cara e fra i quali ci sono sicuramente molti dei suoi fan».
Scommetto che lui non ha pensato a tutte queste cose prima di dire quelle cose ma questo di certo non lo giustifica, già noi dobbiamo pensare prima di parlare ma lui che si rivolge ad un bacino di utenti davvero importante farebbe meglio a pensare un po’ di più prima di parlare.
Voi che ne pensate?
Parole di Serena Vasta