Vasco Rossi al Modena Park: tutte le informazioni su divieti, sicurezza e viabilità

Conto alla rovescia per il Modena Park di Vasco Rossi, il concerto record per cui sono previste 230mila persone. La città si è preparata all'imponente evento che celebra i 40 anni di carriera del Blasco con divieti, specifiche misure di sicurezza e rimodulazioni della viabilità, urbana e interurbana. Come arrivare al Modena Park? In tanti se lo chiedono, alla ricerca di mappa, treni e parcheggi.

Vasco Rossi al Modena Park: tutte le informazioni su divieti, sicurezza e viabilità

Sabato 1 luglio il Modena Park di Vasco Rossi porta in scena 40 anni di carriera per circa 230mila fan, e scattano divieti, misure di sicurezza e rimodulazioni alla viabilità. Il mega concerto dell’anno che il Blasco ha annunciato come “spaziale”, è un evento di proporzioni titaniche, a partire dalle 320 tonnellate di ferro impiegate per l’allestimento del palco. Apertura dei cancelli alle 9 del mattino, per consentire alle migliaia di persone giunte da tutta Italia di fluire in modo ordinato all’interno del parco. L’inizio del live è per le 21, e la scaletta del Modena Park (come ha voluto intitolare il concerto lo stesso artista) è di circa 3 ore. Un percorso a ritroso nella discografia di Vasco, affidato agli intramontabili successi come “Albachiara“, “C’è chi dice no” e molto altro ancora. Lo spettacolo verrà trasmesso in diretta in oltre 150 sale cinematografiche in tutta la nazione, per chi non avesse avuto la fortuna di trovare i biglietti per il concerto di Vasco a Modena.

Vasco Rossi Modena Park: tutti i divieti in occasione del concerto record

Non è bastato sospendere temporaneamente gli esami di maturità a Modena, che quindi per sabato 1 luglio abbandona gli impegni didattici con i maturandi per evitare disagi a studenti e professori: la città è di fatto blindata da una imponente attività di pianificazione collaterale che interessa molti aspetti della quotidianità, dalla rete di trasporti urbana, al traffico interurbano, ai funerali. Sì, avete capito bene, non si tratta di una bufala: il Blasco ha il potere di “immobilizzare” i vivi e i morti con uno show.
Così, almeno in occasione del live, sarà “quasi” vietato morire: nessuna tumulazione prima di lunedì. Niente cerimonie e persino niente saldi, con buona pace di qualche commerciante che dovrà rinunciare a un giorno di apertura.
220mila biglietti staccati per il concerto 2017 di Vasco Rossi che si prevede il più esplosivo di sempre, più 10mila invitati, sono i numeri da capogiro che il Parco Ferrari (ribattezzato Modena Park) si appresta a contenere.

Cosa non si può portare al concerto?

All’interno dell’area concerto è vietato introdurre:

  • trolley, borse e zaini con capienza superiore ai 10 litri
  • bombolette spray
  • bottigliette d’acqua (se non da mezzo litro e stappate)
  • bottiglie di vetro
  • lattine
  • alcolici e superalcolici
  • ombrelli
  • bastoni da selfie
  • trombette da stadio
  • videocamere
  • tablet e fotocamere
  • droni
  • animali di qualunque specie e taglia

La lista è destinata ad allungarsi con il passare delle ore, ma è chiaro che il divieto riguarderà ogni oggetto che possa assumere un potenziale rischio per la pubblica sicurezza.

Misure di sicurezza per il concerto di Vasco Rossi a Modena

Oltre al tenore “colossal” del live, si registra anche una macchina della sicurezza da record. Controlli e perquisizioni a tappeto (anche con l’uso di metal detector) all’ingresso del Modena Park, con particolare attenzione agli oggetti vietati.
Le forze dell’ordine respingono gruppi di curiosi che vorrebbero assieparsi fuori dai cancelli per assaporare con lo sguardo un anticipo di quello che sarà il concerto dei concerti.
Le attività di controllo si preannunciano piuttosto severe: si pensi che il Modena Park di Vasco è l’evento musicale più grande in Europa, capace di entrare nella storia del rock senza troppe difficoltà.
Si può quindi capire quale sia la mobilitazione di Modena intorno a questo concerto: 230mila spettatori previsti, a fronte di una popolazione residente di 180mila persone è una proporzione, per molti, difficilmente immaginabile e gestibile.

Viabilità: come raggiungere il concerto?

L’intera viabilità urbana è soggetta a stravolgimenti per via del concerto al Modena Park. In molti si chiedono come raggiungere il concerto in modo semplice e senza rallentamenti dovuti al traffico, cosa che sarà possibile, oltre che grazie all’organizzazione dei trasporti e delle vie percorribili, anche con un po’ di buon senso da parte di chi vorrà partecipare all’evento.

In treno

Ci saranno 22 treni speciali che garantiranno un servizio aggiuntivo al trasporto ferroviario ordinario. E proprio il treno è il mezzo di trasporto fortemente consigliato dalle autorità per raggiungere Modena: la stazione dista appena 1 km dall’area concerto. Fondamentale, però, è acquistare il biglietto prima: chi ne sarà sprovvisto non potrà entrare in stazione la sera di sabato.
Per chi viaggia in treno, si consiglia di anticipare la partenza per gli spostamenti non prenotabili e ritardare il rientro al fine di non creare congestioni al flusso pedonale in direzione delle stazioni.

In macchina

I parcheggi sono letteralmente presi d’assalto, e 6 dei 21 pubblici, presenti sul territorio, risultano esauriti. Il sito del Comune di Modena ha messo a disposizione l’aggiornamento sullo stato parcheggi in tempo reale.
Sempre dal sito, sono scaricabili mappe dei percorsi consigliati dai 14 caselli autostradali interessati, dei percorsi pedonali per accedere all’area concerto e altro, e una serie di consigli per arrivare in città in automobile.
Dalle 19 di venerdì 30 giugno fino alle 7 di domenica 2 luglio, la circolazione nelle zone limitrofe al concerto è interdetta al traffico.
A chi si muoverà in macchina, si consiglia la dotazione di mappe stradali con gli itinerari percorribili e la prenotazione di un parcheggio (possibili online attraverso le indicazioni sul sito del Comune di Modena, nella sezione dedicata al Modena Park).

Parole di Giovanna Tedde